BARI – C’è tempo fino al 30 marzo. Poi, se nessuno si sarà fatto avanti, per i 70 lavoratori dell’istituto Vige l’unica prospettiva sarà il licenziamento e magari la presa in carico da parte dell’Arpal, l’Agenzia regionale per le politiche attive del lavoro. La Vige è fallita nello scorso novembre c |
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Dalla Puglia