Quattrocentomila euro a favore delle piccole e medie imprese di Capitanata per supportarle in questa difficilissima fase economica dovuta all’emergenza Covid: è questa la somma messa a disposizione dalla Camera di Commercio di Foggia con i due bandi appena pubblicati e fortemente voluti dalla Giunta presieduta da Damiano Gelsomino. Si tratta dei primi due aiuti di un pacchetto che destinerà per l’anno in corso al sistema d’impresa locale la cifra complessiva di circa 700 mila euro. Le risorse, oltre che dall’incremento del 20 per cento del diritto annuale, sono il risultato del processo di razionalizzazione avviato dall’amministrazione.
Il primo bando a sportello, più strettamente legato alla prevenzione delle crisi d’impresa legata all’emergenza sanitaria, prevede un supporto finanziario per favorire investimenti e liquidità alle aziende. Si tratta di un contributo a fondo perduto per l’abbattimento di tassi d’interesse, spese di istruttoria e premi di garanzia su finanziamenti di istituti bancari o altri intermediari finanziari per contratti stipulati a partire dal 1 marzo 2020. L’intervento, con una dotazione finanziaria di circa 220 mila euro, riguarda tutti i settori con un contributo massimo di 5000 euro su finanziamenti non superiori a 80mila euro.
Nel secondo caso, invece, si tratta di interventi volti a dare un sostegno economico ai processi di digitalizzazione delle Piccole e medie imprese attraverso la concessione di voucher. Per questo tipologia di intervento, previsto nel progetto PID (Punto Impresa Digitale) delle Camere di Commercio e approvato dal Ministero dello Sviluppo Economico nell’ambito del Piano Impresa 4.0, la dotazione messa a disposizione delle aziende è di circa 180 mila euro.
Due le misure previste nell’ambito di interventi tecnologici espressamente indicati dal bando (dalla cyber security alla stampa 3D, dalla blockchain allo smart working, giusto per fare degli esempi). La misura A per progetti condivisi da più imprese con una procedura valutativa con graduatoria; la misura B per progetti presentati da singole imprese con procedura valutativa a sportello. Le agevolazioni saranno accordate con la concessione di un voucher per un importo massimo di 5mila euro per un sostengo che non può superare il 70% delle spese ammissibili.
Per questi interventi le domande di contributo potranno essere presentate a partire dalle ore 10,00 del 12 ottobre e fino all’11 novembre, solo ed esclusivamente mediante procedura telematica attraverso lo sportello on line “Contributi alle imprese” all’interno del sistema Webtelemaco di Unioncamere.
Per consultare i bandi, per conoscere la procedura e per scaricare tutta la modulistica necessaria è stata creata dalla Camera di Commercio di Foggia una sezione dedicata sul proprio sito internet all’indirizzo http://fg.camcom.gov.it/contributi-imprese Per maggiori informazioni è comunque possibile contattare gli uffici preposti dell’Ente scrivendo una mail all’indirizzo imprese@fg.camcom.it
“In questo delicatissimo momento per il sistema economico locale ci è sembrato doveroso, pur nelle ristrettezze del nostro bilancio, mettere in campo tutte le risorse disponibili a favore delle imprese del territorio” – ha affermato il presidente della Camera di Commercio di Foggia, Damiano Gelsomino. “Si tratta dei primi due interventi, che interessano trasversalmente tutti i settori, a cui ne seguiranno quanto prima altri due tesi a favorire processi di formazione per l’inserimento in impresa e percorsi di internazionalizzazione. Inoltre abbiamo previsto un intervento di sostegno per il turismo, asset strategico per la Capitanata, che sta pagando un prezzo altissimo all’emergenza sanitaria. Con l’operatività di questi bandi e le procedure telematiche previste per la loro presentazione – ha proseguito Gelsomino – rafforziamo quel percorso di innovazione tecnologica che sta caratterizzando questa fase di riorganizzazione dell’Ente. Un percorso fondamentale per la Camera di Commercio di Foggia, così come per tutto il sistema d’impresa del territorio, per rispondere in modo adeguato alle nuove sfide a cui ci sta chiamando la crisi in atto. Un percorso che, una volta completato, ci permetterà di essere accanto alle imprese del territorio in modo più efficace ed al passo coi tempi”.