In previsione dell’inizio della stagione estiva, con l’obbligo di apertura da parte dei concessionari fissato dalla Regione Puglia per via dell’emergenza sanitaria al 01 luglio, la Capitaneria di porto di Manfredonia informa tutti gli operatori delle strutture ricettive e i fruitori del mare che per quest’anno, a disciplinare le attività estive connesse ai pubblici usi del mare, resterà in vigore l’ordinanza n°05 del 2019.
L’ordinanza, nata dall’esperienza maturata nel corso delle precedenti stagioni balneari e dal frutto dei numerosi incontri tra i diversi attori coinvolti, nella stagione passata si è rilevata uno strumento normativo valido a garantire, tanto agli operatori del settore quanto alla pubblica collettività, la fruizione in sicurezza della balneazione oltre che della navigazione da diporto e della tutela dell’ambiente ma anche alla tutela delle bellezze del territorio ricadenti nel Circondario Marittimo di Manfredonia che si estende dal Comune di Mattinata(località Vignanotica) al Comune di Zapponeta incluso.
In particolare alcune delle regole previste dall’ordinanza di sicurezza balneare sono:
Viene fissato in 1,30 mt il limite delle acque sicure che sarà segnalato con delle boe di colore bianco distanziate da 25 mt l’una dall’altra;
L’obbligo in capo alle amministrazioni civiche di munire le spiagge libere del servizio di salvataggio ovvero in assenza di affiggere apposita cartellonistica riportante l’assenza del servizio di salvataggio;
Viene sancito l’obbligo di munirsi di una postazione di salvataggio rialzata in maniera tale da avere la massima visuale sul tratto di competenza di ogni singolo assistente ai bagnanti (che non dev’essere superiore ad 80mt e/o multipli);
La possibilità, soprattutto in capo alle civiche amministrazioni, di adottare piani collettivi di salvataggio da sottoporre al vaglio dell’Autorità Marittima in maniera da garantire il servizio di salvamento in vaste aree di litorale;
Possibilità per i titolari degli stabilimenti balneari di dotarsi, in aggiunta al classico pattino, di una moto d’acqua.
Le norme contenute nell’ordinanza non sono altro che norme di buon senso facilmente osservabili, il cui rispetto, eviterebbe molti degli incidenti che puntualmente si presentano nel periodo estivo e in particolare:
è preferibile non entrare in acqua quando è esposta la bandiera rossa indicante condimeteo avverse o assenza del servizio di sicurezza e salvataggio;
rispettare i segnali di sicurezza eventualmente posizionati lungo l’arenile, le disposizioni impartite dai bagnini di salvataggio e gli avvertimenti diramati dalle strutture balneari anche tramite altoparlanti;
non fare il bagno se: non in condizioni psicofisiche buone; se il mare è mosso o interessato da forte vento e corrente; se l’acqua è molto fredda o la temperatura è assai inferiore alla temperatura ambiente;
accertarsi che nella zona non sia vietata la balneazione (foci dei fiumi, aree portuali ecc…); anche se si è un buon nuotatore non forzare inutilmente il proprio fisico;
dopo lunga esposizione al sole entrare in acqua gradualmente ed evitare di fare il bagno in presenza dei seguenti sintomi: mal di testa, sensazione di freddo o vertigini, eccessivo fastidio alla luce, sonnolenza;
lasciare trascorrere almeno tre ore dall’ultimo pasto prima di fare il bagno;
se non si sa nuotare bagnarsi solo in acque molto basse o entro il limite acque sicure; non allontanarsi oltre le boe che delimitano la zona di sicurezza per la balneazione e comunque restare nel raggio di visibilità del bagnino o dei compagni;
non allontanarsi dalla spiaggia per più di 50 metri usando piccoli gommoni gonfiabili, materassini, salvagente o altri galleggianti;
evitare di tuffarsi dagli scogli in presenza di bassi fondali;
Intanto da qualche giorno sono iniziate le attività di verifica lungo il litorale di competenza da parte dei militari della Guardia Costiera di Manfredonia che verificheranno il rispetto dell’ordinanza di sicurezza balneare sia per quanto concerne la parte a terra che per quella a mare.
L’ordinanza di sicurezza Balneare è consultabile e scaricabile nella pagina ordinanze del sito istituzionale www.guardiacostiera.gov.it/manfredonia
In ultimo si ricorda che è attivo il numero blu 1530 gratuito su tutto il territorio nazionale ed attivo 24 ore su 24 per 365 giorni l’anno da utilizzare unicamente in caso di emergenze in mare.
Manfredonia, 12 GIUGNO 2020