Il 18 febbraio scorso, la Commissione straordinaria del Comune di Manfredonia, con i poteri del Sindaco, ha conferito l’incarico di Comandante ad interim della Polizia Locale, al Dott. Antonio Lombardi che subentra al Comandante Superiore, Tommaso Castrignano collocato a riposo. Nella particolare situazione in cui versa il Comune di Manfredonia, senza indugio, la Commissione ha ritenuto opportuno nominare il nuovo Comandante al fine di coordinare i responsabili dei diversi Nuclei Operativi di cui si compone il Corpo ed assicurare la gestione delle risorse umane e strumentali assegnate per l’attuazione degli obiettivi e dei programmi, oltre ad assicurare il regolare svolgimento delle attività istituzionali e tecnico operative che competono al Comando di Polizia Locale. Sono note le attuali difficoltà che la Polizia locale è costretta ad affrontare per la gestione del rispetto delle nuove regole per la tutela della salute della collettività. Il neo comandante amareggiato riferisce ai nostri microfoni: “Purtroppo non si contano le difficoltà che siamo chiamati a gestire nel quotidianità. Rispetto alle 75 unità previste dalla pianta organica, in quanto città a vocazione turistica e in rapporto al numero degli abitanti, la nostra città conta un organico di appena 45 unità, tra ufficiali, sottufficiali e agenti. Buona parte di essi prossimi alla pensione, ed altri impiegati per servizi d’istituto. Ad operare sul territorio i nuovi assunti, appena 13 unità e due pattuglie. E’ incredibile, – continua Lombardi, – la mole di lavoro a cui è sottoposto il personale, costretto ad operare su di un territorio vastissimo, circa 350 kmq. Il secondo Comune più esteso della provincia di Foggia, con Borgo Mezzanone, ad appena 10 km da Foggia, Ippocampo, S. Salvatore, Bosco Quarto. Ciò nonostante, ci sforziamo di fare del nostro meglio per assicurare ai cittadini un servizio dignitoso”. Il Comandante Lombardi, 60enne, si è laureato nel 1988 in Giurisprudenza presso l’Università di Urbino e vigile urbano dal 1985. Per due anni presso l’Ufficio legale, poi sottufficiale e capitano. Oggi comandante. Una carriera che ha premiato la caparbietà e la costanza di un nostro concittadino che ha sempre creduto nei grandi valori culturali ed umani. “Sembra banale e scontato dirlo ma affinché la città funzioni, soprattutto in un momnto difficile come questo, di emergenza sanitaria, occorre la collaborazione di tutti i cittadini per fare in modo che Manfredonia sia sempre più rispettosa delle regole e di conseguenza vivibile ed accogliente”.Conclude il Comandante Lombardi.
Matteo di Sabato