MONS. FRANCO MOSCONE crs
Arcivescovo di Manfredoniaa – Vieste – San Giovanni Rotondo Presidente della Fondazione “Casa Sollievo della Sofferenza”Direttore Generale della Associazione Internazionale dei “Gruppi di Preghiera di Padre Pio”
Prot. n. 33/2020 RD
DECRETO ARCIVESCOVILE
DISPOSIZIONI IN MATERIA DI PREVENZIONE DEL CONTAGIO DA CORONAVIRUS COVID-19 NEGLI AMBIENTI LITURGICO-PASTORALI. Parziale rettifica
Considerati l’evolversi della situazione epidemiologica da Coronavirus COVID- 19, il carattere particolarmente diffusivo dell’epidemia e l’incremento dei casi sul territorio nazionale;
tenuto conto delle indicazioni formulate dal Presidente del Consiglio in data 4 marzo u.s., finalizzate alla gestione ed al contenimento dell’emergenza sanitaria in atto;a seguito del Comunicato stampa della Conferenza Episcopale Italiana “Corona virus: la posizione della CEI”, emanato in data odierna; facendo seguito alla Comunicazione della Conferenza Episcopale Pugliese in data odierna; in spirito di collaborazione con le Istituzioni pubbliche locali,
SI DISPONE
limitatamente al periodo intercorrente dalla data odierna e fino al 15 marzo 2020:
- Ci si attenga sempre a criteri di prudenza, evitando concentrazione di persone in spazi ristretti e per lungo tempo, sia in riferimento alle attività parrocchiali che diocesane. Le chiese rimangano aperte al culto e alla preghiera.
- È consentita la celebrazione delle Sante Messe festive, evitando processioni e assembramenti di persone al termine della celebrazione, a condizione che venga ot- temperato il n. 1 del presente decreto. Coloro che per motivi di salute non si sentissero di partecipare alla celebrazione, preghino nelle loro case.
- Sono consentite le celebrazioni liturgiche feriali che non prevedono un afflusso significativo di fedeli.
- Si tolga l’acqua benedetta dalle acquasantiere; si sospenda il segno della pace durante la Santa Messa e si distribuisca la Santa Comunione Eucaristica solo sulla ma- no (secondo le norme liturgiche vigenti) evitando anche la Comunione sotto le due specie.
- Per i funerali è consentita la celebrazione eucaristica esequiale con i soli familiari.
- Invitare i fedeli a non esprimere le consuete forme di augurio o di cordoglio al ter- mine delle liturgie in chiesa.
- Rispettare durante le Celebrazioni la distanza di sicurezza come consigliato dall’Autorità Sanitaria.
- Sono consentite le abituali visite agli ammalati e l’Unzione degli infermi.
- Le attività di catechesi, assimilabili alle manifestazioni e agli eventi che comportano affollamento di persone e non possono assicurare la distanza di sicurezza di alme- no un metro, vengano sospese fino al 3 aprile p.v. (cfr. Decreto ministeriale art.1,b e Comunicato stampa CEI).
- Ci si riserva la possibilità di ulteriori interventi.
Esorto vivamente e raccomando in modo particolare i Parroci e tutti i Sacerdoti, i Diaconi, i Religiosi e le Religiose di questa Arcidiocesi di essere vicini con la preghiera alle vittime e ai loro cari, alle persone colpite dalla malattia, ai loro familiari e amici e a coloro che li stanno assistendo e curando; ringrazio e ammiro la disponibilità e il coraggio dei medici, degli operatori sanitari, delle forze di sicurezza e di vigilanza, dei volontari, delle istituzioni locali e statali.
Ringrazio, altresì, coloro che, in diversi modi, stanno dando testimonianza di vi- vere anche questi momenti di sofferenza e di privazione con gli occhi della fede.
Manfredonia, 5 marzo 2020
+ Franco Moscone crs
Arcivescovo