Un bellissimo sole e una giornata stupenda hanno accolto la 67esima edizione del Carnevale di Manfredonia. Un’edizione travagliata, questa del 2020, si fa, non si fa, come si fa? Comunque si sia fatto è andata, e possiamo ben dire che non è andata affatto male. Ha avuto la meglio la caparbietà di chi si è preso carico di organizzare questa difficile edizione del Carnevale, la Pro Loco in testa alle associazioni e ai volontari che hanno dato la propria disponibilità. Insieme hanno dato vita ad una manifestazione che ormai si dava per spacciata. L’orgoglio sipontino è venuto tutto alla luce, le mamme, le maestre, le famiglie, i ragazzi delle scuole tutti hanno risposto all’appello e il risultato è stata una sfilata con ben ventidue esibizioni.
La sfilata delle meraviglie ha emozionato tutti per la cura maniacale per i dettagli e la fantasia dei vestiti, per le esibizioni sempre entusiasmanti, condite dalla tenerezza dei bambini. Anche i gruppi in gara hanno dato il meglio di sé; le associazioni e soprattutto i ragazzi delle scuole superiori, che si organizzano da soli, hanno sfoggiato abiti e coreografie di grande impatto.
Alla lunga sfilata è seguito il lungo pomeriggio/sera del carnevale di Manfredonia. Ristoranti centrali e periferici strapieni e costretti a fare il doppio turno per soddisfare tutte le richieste. Viale Miramare era pieno di gente e dalle 16:00 sono ricominciate le manifestazioni in Piazza del Popolo, il progetto T.E.R.R.A, il gruppo folk “La Pacchianella” che si esibiva sul corso, la performance di Pino Campagna hanno attratto numerosissimi spettatori entusiasti.
Il Carnevale di Manfredonia c’è, e non finisce qui…
Mariantonietta Di Sabato
Foto di Francesco Armillotta
Foto di Pasquale di Bari
Foto di Lorenzo Tagliamonte