I Verdi di Manfredonia hanno chiesto ad AQP:
1. se erano completati i lavori di potenziamento del depuratore (secondo digestore);
2. quando sarebbero iniziati i lavori per ridurre i cattivi odori;
3 di conoscere la qualità delle acque depurate immesse nel Candelaro.
Il responsabile provinciale della depurazione di AQP ha risposto:
1. che solo il 16 gennaio scorso sono completati i lavori con l’avvio del secondo digestore. Ciò garantirà una buona gestione dei fanghi anche in caso di malfunzionamento del primo o eccesso di produzione e quindi più sicurezza ambientale ed efficienza della depurazione.
2. che è stata realizzata solo la deodorizzazione della zona fanghi. Invece per quella della linea acque il progetto, che doveva essere pronto già dal 2018, è ancora allo stato di progettazione definitiva. Ciò significa un ulteriore passaggio per la progettazione esecutiva, poi l’indizione della gara di appalto e l’esecuzione dei lavori. Perciò i cittadini di Siponto e dei comparti dovranno sopportare ancora per qualche anno i cattivi odori serali.
3. che i dati delle acque reflue in uscita sono sempre buone e questo ci fa molto piacere.
Riflessione: Come possiamo pensare ad uno sviluppo turistico della città con il cattivo odore che accoglie i visitatori al loro ingresso?
Inoltre a che punto sono i progetti di riutilizzo delle acque reflue da immettere nella rete del Consorzio di Bonifica della Capitanata e quelli di collettamento dei reflui dai villaggi del Litorale sud?
Dobbiamo fare pressing su AQP e sulla Regione per accelerare i tempi.
A maggio si voterà per le regionali. A chi ci affideremo per risolvere i problemi? Noi nel frattempo continueremo a cercare risposte rapide ai problemi del territorio.
Innocenza Starace e Alfredo De Luca
Portavoce Verdi di Manfredonia