“La giornata della memoria corta: i 40 campi di annientamento del Fascismo in Italia. L’esperienza del campo di Manfredonia (1940-1943)”: questo il tema dell’incontro che si svolgerà lunedì prossimo, 27 Gennaio 2020, presso l’Auditorium dell’Istituto comprensivo “Don Milani – Maiorano” in via Coppa del vento, alle ore 10.00. A raccontare ad alunni e docenti la storia dei campi di internamento per gli ebrei voluti dai fascisti nel nostro Paese all’indomani dell’entrata in guerra dell’Italia sarà Gianni Lannes, giornalista e scrittore di origini daune, autore di diversi libri, che ha collaborato con alcune fra le più importanti testate giornalistiche italiane, ricevendo numerosi premi per le sue inchieste. Particolarmente interessante sarà ascoltare i particolari del campo di Manfredonia, allestito tra il 1940 ed il 1943 nell’allora Macello comunale e che comprendeva circa 300 posti letto, destinati ad ebrei e stranieri di lingua tedesca o slavi e a militanti antifascisti, tra cui il giovane socialista Sandro Pertini, futuro presidente della Repubblica.
“Abbiamo voluto che quest’anno le celebrazioni del Giorno della Memoria, istituito in Italia nel 2000, quindi alcuni anni prima della risoluzione dell’ONU del 2005 – ricorda il dirigente scolastico dell’Istituto, Domenico Zerella Venaglia – si concentrassero in particolare sugli aspetti relativi alla persecuzione italiana dei cittadini ebrei e ai casi riguardanti italiani che hanno subito internamento, deportazione, prigionia e morte. Siamo sicuri – conclude il dirigente – che questa occasione sarà un altro piccolo seme che farà fruttare nei nostri alunni la consapevolezza della presa di coscienza degli orrori della Shoah e dell’impegno a diventare cittadini responsabili”.
L’incontro prevede, dopo i saluti del Ds, l’introduzione della prof.ssa Marina Scircoli, docente della Scuola secondaria di primo grado “Don Milani”, e poi l’intervento di Gianni Lannes. Letture di brani poetici ed esecuzione di musiche sul tema saranno a cura di alunni e docenti di strumento musicale dell’Istituto.
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
prof. Domenico Zerella Venaglia