Fissata il 28 gennaio l’udienza presso il Tribunale di Foggia per Angelo Riccardi, Salvatore Zingariello ed Antonio Conoscitore, rispettivamente ex sindaco, ex vice sindaco ed assessore ai Lavori Pubblici ed ex consigliere comunale, alla luce della richiesta di incandidabilità avanzata dalla Sezione volontaria giurisdizione del Tribunale. Con la notifica del provvedimento di comparizione è stata allegata la relazione di 34 pagine redatta a luglio dal prefetto di Foggia Raffaele Grassi che ha portato al commissariamento del Comune di Manfredonia per infiltrazioni mafiose e l’affidamento, per diciotto mesi, a una commissione di gestione straordinaria.
Si evidenzia come l’eventuale incandidabilità diviene efficace solo al termine di tutto l’iter giudiziario, con la definitiva sentenza della Cassazione prevista (di norma) anche dopo un anno e mezzo dal principio del corso giudiziario. Questo significa che non è in pericolo un’eventuale candidatura alle Elezioni Regionali in programma quest’anno.
Con la riforma dell’art. 143 da parte del Decreto Sicurezza, l’incandidabilità è ora estesa per due turni elettorali (in precedenza era limitata ad un turno ed all’interno del perimetro regionale dell’ente sciolto) successivi allo scioglimento e comprendendo anche elezioni nazionali ed europee.
che belle foto,queste persone e tutta la vecchia giunta comunale,non devono più rappresentare i Manfredoniani in qualsiasi ente pubblico,compreso CAmpo che ha contribuito anche lui al dissesto del comune di Manfredonia.