Si può toccare il cielo con un dito… oppure si può puntare il dito contro qualcuno. A volte la vita è questione di dita e la vicenda della SISECAM di dita ne ha viste tante. Io c’ero quando la Manfredonia Vetro aveva deciso di chiudere i battenti e i lavoratori dallo sguardo disperato puntarono il dito contro le istituzioni. E c’ero quando si accese un barlume di speranza e si affacciarono degli acquirenti e, quella voglia di riemergere, da un dito ci prese anche la mano. C’ero anche quando qualcuno pensò che l’offerta dei turchi, gli attuali proprietari, sarebbe stata un flop e volevano boicottarla e, quando m’imposi sulla linea turca, vidi molte dita alzate… quelle medie. Ma non me la legai al dito e andai avanti. Oggi (ieri, ndr) all’ex Manfredonia Vetro si festeggia un nuovo inizio ed in prima linea, anziché nascondersi (e non dietro ad un dito), ci sono anche quelli che non hanno mai mosso un dito. Oggi (ieri, ndr) non sono alla SISECAM (e non per MIA scelta), ma il mio cuore è con tutti i dipendenti con i quali in questi anni ho condiviso una battaglia che ci ha visti insieme vincenti ed è con loro che sento di poter dire che finalmente… possiamo toccare il cielo con un dito.