Giovedì 28 novembre presso il Luc -Laboratorio Urbano Culturale, alle ore 18:30, il Teatrocinque di Vittorio Tricarico rappresenterà uno spettacolo intitolato Amori e Menzogne, i grandi amori, i grandi bugiardi, in versi tratti dall’Iliade e dall’Odissea di Omero, dall’Eneide di Virgilio e dall’Inferno e dal Purgatorio di Dante. Si racconterà dei grandi personaggi di cui questi grandi narratori hanno cantato le gesta. Tutti si sono alimentati dell’amore, ora spirituale, ora dei sensi, spesso per la gloria, spessissimo per il potere, e non disgiunti dalla menzogna. Ogni figura che Tricarico ha tratto dai versi di Omero, Virgilio e Dante ha nel petto un cuore spaccato in due parti: da un lato la menzogna, dall’altro l’amore. Vittorio Tricarico ci ha raccontato che ha ideato questo suo reading prendendo spunto “dagli uomini che non hanno temuto di immolarsi, dalle donne che alla nera signora si sono date per quel misterioso sentimento di reciproca attrazione, ove gli uni e gli altri hanno trovato nella menzogna quella malta perfetta che li ha consegnati alla storia. Sì, la menzogna ! Questa ‘virtuosa’ qualità intellettiva di creare, edificare e rendere veritiera una realtà che non esiste. Ma il bugiardo deve posseder almeno due ‘virtù’: ottime qualità recitative e buona memoria. E l’amore ? Irrefrenabile attrazione fisica oppure idealizzazione della parte destinataria dei nostri pensieri?”. Lo scopriremo andando a vedere lo spettacolo.
Mariantonietta Di Sabato