«Da un po’ di tempo a questa parte, qualcuno sembra divertirsi alle spalle degli imprenditori locali e dei sipontini mettendo in giro voci false e campate in aria, senza alcuna base, secondo cui a Siponto non ci sarebbero criteri di balneabilità! Non è vero!»
Proprio lo scorso anno si celebrava il 70 anniversario della nascita dello Sporting Club a Siponto e si sono ripercorse in un libro e con una mostra fotografiche le tappe che dalla bonifica delle paludi sipontine hanno reso la zona un ridente villaggio, reso verde e ombreggiato dai giardini delle villette che negli anni hanno popolato la zona!
Per la sua vicinanza a Foggia, Siponto rimane la meta più comoda sia per i pendolari che per le famiglie foggiane e manfredoniane e la sua splendida spiaggia sabbiosa la rende il luogo più adatto per far divertire i bambini che possono giocare tranquillamente senza timore di farsi male su pietre o scogli senza poi ricordare che la scarsa profondità dell’acqua rende il mare di Siponto tra i più sicuri per i bambini.
«Ma da un po’ di tempo a questa parte, qualcuno sembra divertirsi alle spalle degli imprenditori locali e dei sipontini mettendo in giro voci false e campate in aria, senza alcuna base, secondo cui a Siponto non ci sarebbero criteri di balneabilità! Non è vero! – si sottolinea in una nota del Comitato dei balneari sipontini -.
L’accurato lavoro del comitato balneari insieme allo Sporting Club Siponto, nel corso dell’inverno ha sicuramente “stimolato” il ripristino del depuratore e i frequenti controlli dell’ARPA, preposto a fare i controlli danno risultati ottimi rispetto alla balneabilità di Siponto. L’Arpa effettua controlli severi e sistematici che stanno dando sempre risultati molto incoraggianti per la spiaggia sipontina sia nel mare che alla foce del Candelaro. Lo Sporting Club Siponto, a sue spese, in primavera ha fatto effettuare delle analisi ad un laboratorio privato ed ha ottenuto gli stessi ottimi risultati! E, ciò nonostante, continuano le deliranti urla di un sedicente “controllore” ambientale che fa terrorismo psicologico e non è ancora ben chiaro a che scopo. Del resto, questo personaggio si definisce da solo quando, sui social, durante il nubifragio, ha invitato i cittadini “a ravvedersi” dando la colpa alla “sinistra” degli eventi atmosferici! Ci sembra che ciò sia sufficiente per comprendere la credibilità del personaggio in questione. Ora il discorso non riguarda la destra o la sinistra ma riguarda gli investimenti e il lavoro che gli imprenditori locali hanno fatto e stanno facendo per rendere gli stabilimenti balneari più sicuri e accoglienti e dotandoli di tutto il necessario per far trascorrere delle serene vacanze al mare ai loro clienti e che si sentono dire che a Siponto c’è un divieto di balneazione che di fatto non c’è e non ha ragione di essere.
L’acqua quest’anno, non solo è perfettamente balneabile ma, a detta dei bagnanti stessi, è limpida e cristallina in tutta la riviera sud pertanto il Comitato Balneari di Siponto, supportato dai dati ricevuti dall’Arpa e dalle altre analisi effettuate, smentisce fermamente qualsiasi falsa notizia su divieti di balneazione ed eventuale inquinamento alla Foce del Candelaro ed invita i bagnanti a controllare questi dati anche sui siti ufficiali e a non dare credito a voci allarmistiche prive di ogni fondamento. Siponto rimane la migliore e più vicina spiaggia per le famiglie, con un’acqua più bella che mai!»
Antonella Quarato
la trasparenza dell’acqua non è sinonimo di acqua sicura!!!!….. lo capirebbe pure un bimbo….
Non sono solo voci, ma purtroppo per noi è cruda realtà, il depuratore da fonti certe non è sicuro e non è in condizione di depurare al 100%, c’è da aggiungere che la zona ASI Foggia scarica tutte le sostanze tossiche e batteriche nel Candelaro dove poi va a finire nel nostro Mare.
Detto questo non è il colore che deve dare la sicurezza della balneabilita, ma le sostanze lasciate.
Io il bagno non me lo farei, e dico a tutti di stare attenti.
Grazie
Camin vattenn…….
Fattelo tu il bagno in quella merda
……
Il nostro generale Marasco ha ragione