Grande soddisfazione si legge sul volto affaticato di Matteo Ionata, responsabile tecnico del settore giovanile del Manfredonia, dalla scuola calcio alla formazione Allievi che ha pure guidato nell’ultima parte della stagione. Molti meriti vanno riconosciuti alla coraggiosa scelta del presidente, Raffaele De Nittis, e del vice presidente, Iraldo Collicelli, che piuttosto che ricominciare da zero, hanno più intelligentemente deciso di continuare il lavoro dei sei anni precedenti. Gli importanti risultati ottenuti con i ragazzi dati al Foggia e Nico Salvemini addirittura in serie A, con la Spal, hanno avuto il loro seguito nei tanti promettenti ragazzi 2004, 2005 fino ai baby 2007 nel mirino di società anche di serie A. “Al di là delle mie valutazioni ci incoraggiano e ci esortano a continuare sul solco tracciato gli apprezzamenti delle squadre avversarie e degli addetti ai lavori che riconoscono il minuzioso lavoro svolto sui reparti e sulla tecnica di base, in cui tutti i nostri ragazzi eccellono.” ha riferito Matteo Ionata. Dopo il brillante quarto posto dei Giovanissimi, allenati da Franco Grasso, nel torneo regionale, gli Allievi, dopo un inizio difficile, e la retrocessione quasi scontata, nel finale hanno trovato armonia e determinazione e, solo per un pizzico di sfortuna non si sono salvati. Il valore del gruppo è emerso nella prestigiosa manifestazione di Marina di Sibari, in Calabria, dove hanno vinto il loro torneo battendo avversari di gran livello. Bene si sono comportati anche gli Esordienti e i Pulcini che hanno perso la semifinale. Per chiudere non si può non applaudire al terzo della Juniores allenata da Giusy Varrecchia, partita in ritardo, a settembre, che in poco tempo ha trovato l’assetto migliore e i buoni risultati.
di Antonio Baldassarre