Domenica 22 Dicembre 2024

Forza Italia di Manfredonia presenta Sergio Silvestris per le europee 2019

2 7

Presentato ieri sera 14 maggio, presso la sede di Forza Italia di Manfredonia, gremita fino a non poter contenere altre persone, uno dei candidati di Forza Italia alle prossime europee 2019, Sergio Silvestris, farmacista di Bisceglie, con un passato da giornalista. Classe ’73,  considerato una delle punte dell’opposizione in Consiglio regionale. Nel 1995, a soli 21 anni, è eletto per la prima volta Consigliere comunale nella sua città, Bisceglie, carica che ha continuato a svolgere fino ad oggi. Nell’aprile 2000 è eletto Consigliere alla Regione Puglia, sarà rieletto poi anche nel 2005, contestando in maniera netta e decisa il Presidente Vendola ed il Governo regionale delle tasse, servite per coprire gli sperperi della Sanità. Candidato nelle file del Popolo della Libertà nella circoscrizione Meridionale alle elezioni europee del 2009, conquista una storica elezione al Parlamento Europeo, grazie alle ben 103.083 preferenze ottenute. Consacrato il più presente e partecipe europarlamentare italiano, terzo dell’intero parlamento europeo. Al tavolo dei relatori nella sede forzista sipontina, Giandiego Gatta vice presidente della Regione Puglia, il segretario cittadino Enzo Ronchi, l’ex consigliere comunale Cristiano Romani ed il candidato ospite della serata Sergio Silvestris. Giandiego Gatta, con la solita verve, non usa mezzi termini per analizzare lo stato di salute dell’ospedale di Manfredonia che quotidianamente perde pezzi; in questo periodo tocca al reparto di gastroenterologia, carente di medici. “Dal 2005 la sinistra è alla Regione e si è cullata troppo distraendosi da temi importanti come il piano faunistico venatorio, la sanità, la pesca, l’agricoltura, la promozione del territorio, l’aeroporto Gino Lisa senza un progetto ma solo con proclami – dichiara Giandiego Gatta – proponiamo Sergio Silvestris perché è un’eccellenza di serietà preparazione e poi perché c’è sempre e risponde sempre alla gente, prima e dopo la campagna elettorale”. Sergio Silvestris considera l’Europa un’aggregazione federalista che in effetti è poco federalista poiché ogni stato tira a se la coperta ed uno dei suo slogan è: “Difendiamoci in Europa”. Definisce l’Europa un club di 28 paesi, compreso l’Inghilterra, dove ogni stato cerca di portare opportunità per la propria comunità e per questa ragione chiede di essere ben rappresentati in Europa. “L’Agricoltura è uno dei settori trainanti per il meridione d’Italia e la PAC (Politica Agricola Comune) non tiene conto delle peculiarità e complessità della nostra agricoltura – dichiara Sergio Silvestris – occorrerebbe una Pac più equa. Stiamo vivendo un dramma che si chiama Xylella partito da Gallipoli ed ora alle porte di Monopoli. In Toscana successe la stessa cosa risolto in sei mesi. Siamo a 20 milioni di piante contagiate, un danno irreparabile, un cimitero morto. Un dramma. Emiliano e Di Gioia hanno sottovalutato il problema con la complicità di gente incompetente e colpevole di aver difeso un parassita a discapito del nostro territorio e dell’agricoltura. Serve andare a Bruxelles per fare qualcosa di serio, per portare risultati alle problematiche ed alle opportunità del nostro territorio. Vale lo stesso discorso sulla pesca dove non si riesce ancora a dare la giusta tutela al comparto”. Sergio Silvestris usa parole molto dure contro la gestione del Governatore Emiliano e l’Assessore all’Agricoltura Leo Di Gioia: “Gli irlandesi sono molto soddisfatti del lavoro svolto da Di Gioia in questi anni e siamo certi che se andasse li sarebbe acclamato, non essendo stato capace di portare risorse nei nostri territori ha permesso che altri paesi ne beneficiassero al posto nostro. E se gli irlandesi dedicassero a Di Gioia un intero corso, oggi noi diciamo Via Di Gioia, fatti da parte perché hai fatto troppi danni assieme ad Emiliano che ha iniziato a far occupare le poltrone ai politici di fine corsa. Il voto delle europee  – conclude Silvestris – è molto importante perché farà sapere che Forza Italia è ancora un partito forte e presente sul territorio. C’è da lavorare e portare progetti. Difendiamoci in Europa, difendiamoci dagli incapaci e buffoni che hanno mal gestito la Regione Puglia ed il voto delle europee sarà un importante campanello anche per le elezioni regionali del prossimo anno”.

Articolo presente in:
News · Politica

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

 
 
 
WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com