Domenica 3 Novembre 2024

Svago e divertimento con il “Teatro Stabile città di Manfredonia” e il “Teatro Cinque”

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E con la primavera arrivano anche le nuove commedie delle compagnie teatrali di Manfredonia. Nella settimana appena trascorsa si sono tenute ben due commedie, una della compagnia “Teatro stabile Città di Manfredonia” diretta da Dina Valente, al Cine teatro San Michele, e l’altra della compagnia “Teatro cinque” di Vittorio Tricarico presso il teatro “Lucio Dalla”.

Entrambe le compagnie hanno messo in scena commedie in dialetto manfredoniano, come di solito fanno in primavera, ed entrambe hanno dato il meglio di sé.

Dina Valente e Filomena Trotta, ormai connubio rodato e affiatato, della compagnia “Teatro stabile Città di Manfredonia” hanno messo in scena una commedia intitolata “Da u male Pajatore pigghje quedde ca pute” tratta da “Agenzia matrimoniale”. Un signore in pensione si improvvisa agente matrimoniale e cerca di accontentare chi, ormai avanti negli anni, cerca l’anima gemella o solo una compagnia. A questo si aggiunge la sua famiglia, cognata, cognato e nipote, che, inconsapevolmente lo aiutano ad “accoppiare” i suoi clienti. Una storia frizzante, con molti personaggi e tanti colpi di scena e simpaticissime gag che hanno divertito il pubblico e hanno fatto apprezzare ancor di più la bravura degli attori della compagnia. Sempre curati e scelti con attenzione le scenografie e i costumi.

Il “Teatro cinque” invece ha messo in scena una commedia intitolata “U ricche e tone la mamme, e toh…toh… toh…!”, scritta e diretta dallo stesso Vittorio Tricarico. La storia narra di una normale famiglia dove un figlio, un po’ troppo cresciuto a dire il vero, continua a stare a casa dei genitori e a usufruire di tutti i benefici delle coccole di mamma, e dei soldi di papà, nonostante manchi poco alla laurea in medicina, e quindi al lavoro e all’autonomia. Una messa in scena ideata da un amico del padre farà aprire gli occhi al figlio, che si deciderà a laurearsi e cominciare a lavorare. Molti personaggi caratteristici e battute a raffica hanno tenuto desto il pubblico fino al terzo atto di “cazzeggiamenti pubblicitari” in cui gli attori, per ringraziarli, hanno drammatizzato tutti gli sponsor che hanno reso possibile la realizzazione della commedia. Bella la scenografia e i costumi.

Grandi complimenti a tutti gli attori e i registi, di entrambe le compagnie, che impiegano buona parte del loro tempo libero per mettere in scena queste commedie e donare al pubblico che li segue con affetto un paio d’ore di svago e di divertimento.

Mariantonietta Di Sabato

Teatro Stabile Città di Manfredonia

Teatro Cinque

 

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