Smaltita (forse) la sbornia per un Carnevale sobrio, ma ancora vivo – il cui merito è da attribuire solo ed esclusivamente al grande lavoro fatto dai cittadini e dalle famiglie sipontine, che hanno saputo onorarlo al meglio – la collettività di Manfredonia deve, necessariamente, riprendere il contatto con la situazione drammatica in cui versa il bilancio comunale e con l’assenza totale di alcuna azione politica e di amministrazione pubblica.
La strategia volutamente adottata dall’Amministrazione comunale, e dalla maggioranza più in generale, è molto chiara: “anestetizzare” lo scatafascio dei giorni nostri, “barcamenarsi” nella tempesta e presentarsi nuovamente ai cittadini per conservare il “controllo” del governo cittadino.
NON POSSIAMO PERMETTERLO.
Nelle ultime settimane sto personalmente cercando di accelerare il lavoro di confronto con gruppi di privati cittadini e con alcune associazioni per lavorare ad una valida alternativa all’attuale maggioranza; contestualmente non posso lasciare scoperto il ruolo di controllo che un consigliere comunale di opposizione deve svolgere quotidianamente sull’operato dell’Amministrazione in carica.
Nel 2015 ci avevano promesso, ottenendo un larghissimo consenso elettorale, che “Il bello viene ora”. A distanza di 4 anni abbiamo visto che il Carnevale 2019 è stato organizzato solo grazie alla passione dei cittadini sipontini disposti a fare sacrifici (economici e non) che sono “Roba da matti”.
E oggi? Oggi, in qualità di consigliere comunale e rappresentante della “Lega per Salvini Premier”, posso garantirvi che non abbiamo alcun documento per la valutazione dell’operato della Giunta comunale in merito al “Piano di Riequilibrio Finanziario pluriennale” che dovremmo (dovrebbero!) approvare entro i termini prescritti per legge e ormai in esaurimento!
Cosa hanno prodotto i 42.322,00 euro stanziati per la “consulenza specialistica” richiesta lo scorso 30 gennaio e pagata con le già esigue casse comunali?
Non vi erano all’interno degli organi politici e di quelli amministrativi comunali le competenze per svolgere il lavoro richiesto (a pagamento!) alla società di consulenza esterna prescelta?
A queste domande l’intera classe dirigente di maggioranza dovrà, prima o poi, dare risposta. Nell’attesa, e con l’auspicio che la memoria aiuti i cittadini di Manfredonia quando saremo nuovamente chiamati alle urne, posso solo aggiungere che in base a quanto previsto dall’articolo 64 dello “Statuto Comunale” e dagli articoli 33 e 36 del “Regolamento del Consiglio Comunale”, i termini per la convocazione della necessaria riunione del Consiglio Comunale in sessione “ordinaria” sono già decorsi in modo infruttuoso, mentre quelli per una sessione “straordinaria” stanno volgendo al termine.
Mai ho voluto fare allarmismo, tuttavia continuerò a svolgere le mie funzioni informando i miei concittadini e denunciando fermamente la totale incapacità amministrativa e l’insofferenza al confronto da parte dell’Amministrazione in carica.
Leonardo Taronna
Consigliere Comunale
Lega per Salvini Premier
vorrei tanto che la gente si svegliasse. Purtroppo vedo che in questo paese la gente passeggiare e circolare in macchina è vada come vada ……..