Una storia di successo, quella dell’export pugliese, da tempo in aumento grazie alle numerose imprese che vedono nella vendita all’estero di prodotti locali un’interessante opportunità di crescita. I dati più recenti confermano i trend positivi, e indicano come la Regione stia riuscendo a sfruttare le eccellenze della produzione, agroalimentare ma non solo, per conquistare importanti mercati stranieri.
Ma quali sono le prospettive future di questa redditizia opportunità per l’economia locale? Per capirlo è necessario analizzare i dati, oltre che i commenti e le recensioni che arrivano dal mondo dell’imprenditoria e, soprattutto, dagli esperti del settore. È in questo contesto che si distinguono le opinioni e i commenti positivi della compagnia di Rimini EGO International, attiva nel campo della vendita all’estero e che ha spesso pubblicato sul suo sito web e sulla pagina Facebook interessanti pareri sulle possibilità economiche, anche per la Puglia.
Secondo le recensioni pubblicate dagli analisti della SRL, è da diversi anni che sempre più PMI pugliesi vedono nell’esportazione una valida prospettiva per il proprio business. EGOInternational testimonia infatti come la Puglia sia la seconda regione esportatrice del Mezzogiorno, un risultato che si riflette sulle performance di diversi settori dell’economia. La farmaceutica, per esempio, con il prestigioso polo di Brindisi, ma anche il distretto della nautica che coinvolge più di un centinaio di imprese.
L’eccellenza del Made in Puglia
Per quanto riguarda i prodotti maggiormente venduti all’estero, un posto sicuramente fondamentale è occupato dall’agroalimentare e il settore del food&baverage, un dato che trova riscontro anche nelle opinioni espresse da EGO International. Molto positive anche le prospettive future di questo settore. Due esempi su tutti:
- Enologia. In tempi recenti le cantine pugliesi hanno saputo distinguersi nel contesto meridionale e nazionale per via della crescita consistente di vino venduto a clienti stranieri, con percentuali di incremento che, solo pochi anni fa, hanno sfiorato il 20%.
- Comparto ortofrutticolo. EGOInternational cita il caso della melagrana, frutto che vede sempre più clienti interessati nei diversi mercati stranieri. La compagnia riminese evidenzia come i coltivatori pugliesi abbiano saputo sfruttare l’opportunità offerta da questo trend: Taranto rappresenta oggi un vero e proprio polo di riferimento italiano per la coltivazione di questa pianta, con centinaia di ettari dedicati al melograno.
I pareri di EGO International sui mercati di riferimento per le PMI
Qualità, capacità di visione e il supporto di una tradizione e una cultura del lavoro secolare rappresentano la base dell’offerta pugliese all’estero. Quali sono i mercati più promettenti? Se si guarda ai dati condivisi dagli esperti del settore appare preponderante il ruolo giocato da Germania e Francia, da sempre importatori molto interessati all’offerta pugliese. EGO International sottolinea anche l’incidenza della Svizzera e della Spagna. Non sono poi da sottovalutare i clienti statunitensi, che sanno apprezzare soprattutto l’offerta aerospaziale, le macchine di impiego generale e la farmaceutica.
L’offerta del Made in Puglia riesce dunque a conquistare i mercati più diversi, offrendo il meglio dei prodotti del territorio a consumatori situati in tutto il mondo. Un risultato importante per l’economia regionale, e un trend incoraggiante per le molte PMI che mirano all’internazionalizzazione per crescere.