“Sono stato informato, ieri, della scomparsa di Giovanni Osbello, o meglio: del maestro Giovanni Osbello. Conosciuto e stimato da tutti, ha letteralmente insegnato l’alfabeto del calcio, e tanto altro, a svariate generazioni di manfredoniani. Il suo appellativo, il titolo con cui tutti lo riconoscevamo era proprio quello di ‘maestro’, eppure Gianni non è mai salito su una cattedra. No, Gianni ha insegnato calcio, ha trasmesso i valori dello sport, ed è stato anche un maestro di vita per chiunque lo abbia conosciuto.
Gianni ha giocato a calcio ed era un ottimo goleador, poi è diventato direttore tecnico del Manfredonia e, successivamente allenatore delle giovanili di calcio e autore del libro ‘Le storie del pallone’. Punto di riferimento per intere generazioni, sono tanti i calciatori sipontini ad essere cresciuti grazie ai suoi insegnamenti, alla sua voglia di lasciare un segno. Il maestro Gianni Osbello rappresentava un esempio di vita; era un uomo sempre disponibile ad ascoltare i giovani, mai per giudicarli ma, semmai, per suggerire o per dire ciò che di buono quel giovane stava facendo.
Da uomo innamorato dei valori sani dello sport, nel ricordo indelebile di quanto realizzato per i nostri giovani e, di riflesso, per tutta la comunità sipontina, rivolgo al maestro Gianni Osbello un forte ringraziamento per quanto ha rappresentato per la nostra città e per i giovani. Ai familiari e agli amici, a nome di tutta l’Amministrazione comunale, va il mio pensiero affettuoso e quello di tutti i concittadini appassionati dei valori positivi dello sport”.
Graziano Sciannandrone
Giovanni è stato davvero un Maestro di calcio ma soprattutto di vita. Persona squisita, con un temperamento quiete, sempre molto comprensivo. E’ stato uno dei miei primi allenatori nelle giovanili del Manfredonia calcio degli anni ’70-’80 e mi ha lasciato un bel ricordo.
R.I.P. Giovanni e condoglianze alla famiglia
Nicola P.
Un pensiero affettuoso a tutta la famiglia Osbello.