“Apprendiamo dalla stampa della chiusura del posto fisso della Polizia di Stato all’interno del “Gino Lisa” di Foggia ed è una notizia su cui riflettere. Potremmo condividere la ragione del recupero di altre unità di agenti per continuare la straordinaria attività che lo Stato sta compiendo sul territorio foggiano contro la criminalità organizzata. Tuttavia, chiudere la postazione potrebbe anche lasciar credere che il percorso che si è annunciato sul rilancio dello scalo aeroportuale non corrisponda a quello che si sta silenziosamente percorrendo. Ritengo che sia necessario un chiarimento della Giunta regionale a riguardo, visto che si è proceduto ad ottobre scorso all’approvazione di una delibera che non lasciava spazio a dubbi di questo genere: il Gino Lisa, stando a quanto riportato, avrebbe funzioni preliminarmente di protezione civile ma anche per i voli civili. Quindi, perché chiudere il posto di Polizia se si tornerà a volare? Pertanto, abbiamo bisogno di chiarezza, abbiamo bisogno di un’ulteriore conferma da parte del governo regionale sulle prospettive che attendono l’aeroporto, anche perché ad oggi non registriamo significativi passi in avanti”.