Questa sera il programma del box culturale presso le Ex Fabbriche San Francesco “Da vicino nessuno è ancora normale” è dedicato al rapporto fra Uomo e Ambiente: dalle storie di una convivenza fra Manfredonia e il delfino Filippo a cura di Giovanni Simone del Centro Cultura del Mare che ha raccolto oltre alle spoglie del mammifero anche una ricca documentazione video sui tanti anni di sua permanenza nel Golfo. Si passerà poi a descrivere le potenzialità degli interventi assistiti con gli animali a cura della psicologa psicoterapeuta Anna Palumbo e alcuni volontari della associazione Centauro. Infine dopo aver parlato di pinne e zampe sarà il momento delle gambe: gli ultramaratoneti e Michele Spagnuolo del team Frizzi e Lazzi racconteranno il proprio rapporto con la natura durante gli allenamenti che svolgono per scelta solo in spazi aperti e quanto meno possibile antropizzati.
Nella serata di mercoledi la presenza del gruppo letterario dei Poeti del Gargano gruppo rinvenibile su facebook che ha lo scopo, raccontato dal fondatore Franco Ferrara, di divulgare e difendere la cultura popolare e dialettale del Gargano e per estensione della Daunia. Un incontro in cui si sono succeduti a leggere propri e altrui componimenti poetici i presenti del gruppo Franco Ferrara, Nicola Principale, Onofrio Grifa, Anna Piano e Antonio Roberto cui si sono uniti l’artista Gennaro Colletta e Luigi Starace. Letti anche componimenti di Alda Merini e Ferruccio Gemmellaro. La varietà dei temi espressi si è sommata a quella linguistica dimostrando quanto la diversità, anche in poesia, sia un motivo di arricchimento per tutti. Intenso anche il trattare dei temi portanti della mostra d’arte ossia lo stigma verso la malattia mentale e le diversità apparenti e le medical humanities: il percorso di empatia e comprensione dell’altro nei poeti è facilitato perchè è un abitus mentale che normalmente essi indossano. Non è un caso che l’ultimo libro, incompiuto, del celeberrimo psiconanalista W.R.Bion, il padre della psicoterapia gruppale, era un libro di poesie pensato da far leggere a medici e professionisti della salute mentale.
Il sucessivo appuntamento, il quinto, si svolgerà sempre alle 19 venerdi 19 ottobre con l’evento Cinema e Psiche in collaborazione con Lettere Meridiane e Cinemadonia. Saranno presenti Geppe Inserra, direttore artistico del Festival del Cinema Indipendente di Foggia, ora evento in standby, i registi Stefano Simone e Vincenzo Totaro e lo sceneggiatore Daniele Marasco
Gli eventi sono resi possibili grazie alla disponibilità dello staff di In-opportunity ( Luigi Affatato, Silvia di Lella e Gianpaolo De Giorgio) e ricordiamo che per la mostra “Nessuno da vicino è ancora normale” realizzata da In-Opportunity insieme ad Aradia Art la collettiva espone lavori artistici di: Anna Maria Berardini, Gennaro Colletta, Cesco, Michele D’Alessandro (Red), Domenico Di Palma (Smood), Roberta Fiano, Rocchina Marchese, Libero Petrone, Anna Piano, Luigi Starace, Donatello Telera.
Per la mostra Mail Art Stigma, dedicata ad una delle primissime mailartiste italiane Tiziana Baracchi, sono esposti lavori originali giunti via posta di 40 artisti (qui elenco da catalogo mostra http://www.claudiogrenzieditore.it/scheda_libro.asp?id_libro=758 )