Poco fa, nell’aula Giunta di Palazzo Dogana a Foggia, il Sindaco di Manfredonia ha ritirato le sue dimissioni.
In occasione di una conferenza stampa indetta dallo stesso Angelo Riccardi, il Sindaco ha chiarito le sue posizioni circa la situazione politico-amministrativa della città di Manfredonia e sulla vicenda ASI. “Non è stata una mossa tattica come paventano alcuni, ma un’esigenza politica”, ha esordito riferendosi alle dimissioni. “È evidente che ci sono problemi (…), abbiamo pagato duramente scelte di razionalizzazione della spesa pubblica e abbiamo fatto scelte coraggiose e impopolari (…), ma sento la responsabilità ed ho l’esigenza di non far pagare un prezzo troppo alto sulla città”.
Questo, in sintesi, il fulcro del discorso del politico, che ha peraltro sintetizzato gli umori della coalizione negli ultimi 19 giorni; riguardo i rumors sui giri di valzer sugli incarichi politici e dirigenziali, il Sindaco ha chiaramente ribadito che non è disponibile a “mercimonio di poltrone e incarichi”. “Chi ci tiene continuerà a sostenermi, se altri vogliono mandare all’aria tutto e scegliere la strada impervia, lo facciano”, ha concluso.
Si chiude la porta in faccia al rischio commissariamento, quindi: palla al centro.
Raffaele La Forgia
Pagliaccio Che ha fatto la pagliacciata delle dimissioni per poi ritirarle. Tutto secondo programma