Presso il suggestivo Chiostro Cistercense dell’isola di San Nicola, a chiudere il ciclo di incontri con gli autori della rassegna letterario delle Diomedee, il prossimo 30 giugno, Tremiti InVita avrà il piacere di ospitare lo scrittore Gioacchino Criaco. Di origine calabrase, Criaco racconta e descrive nei sui testi quelle realtà minori al limite della civiltà che, nonostante facciano parte di un contesto territoriale inserito in una nazione sviluppata e democratica, sembrano continuare a vivere di leggi e tradizioni proprie, a dimostrazione di una distanza fisica e politica forse irriducibile. Ha esordito nel 2008 con il romanzo “Anime nere”, da cui è stato tratto il film omonimo diretto da Francesco Munzi, vincitore di nove David di Donatello e di tre Nastri d’argento. Ha in seguito pubblicato i romanzi “Zefira” e “American Taste”. Con Feltrinelli ha pubblicato “Il saltozoppo” (2015). Alla sua prima volta al festival Tremiti InVita, Gioacchino Criaco viene a raccontarci del suo ultimo lavoro “La maligredi”, di un sessantotto aspromontano, che in pochi conoscono. L’autore ci permetterà di immergerci in un romanzo avventuroso, il cui protagonista è un ragazzo che sogna di cambiare il Sud. A seguire – alle ore 21.30 – tutti i riflettori saranno puntati su TREMITinCINEMA con la proiezione del film “Anime Nere” tratto dal romanzo di GIOACCHINO CRIACO.
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