Antonio Novelli (Lega per Salvini), il risveglio dei sensi

“Tempi maturi per il Paese e per una città come la nostra. La crescita costante dell’interesse generale degli uomini e delle donne alla vita politica è in forte aumento, ciò è dimostrato dalla forte affluenza presso il nostro gazebo, dove si chiedeva nella giornata di Domenica 20 Maggio di esprimersi in merito al governo Lega-5 Stelle”. Così Antonio Novelli, referente della Lega per Salvini sezione di Manfredonia apre il nostro confronto. Ad oggi il movimento politico non ha alcun rappresentante nel Consiglio Comunale cittadino ma l’effetto delle recenti evoluzioni politiche portate da Matteo Salvini nel Governo del paese porteranno probabilmente un nuovo impulso motivazionale al gruppo salviniano sipontino. “L’esito è stato positivo, alla domanda se favorevole al governo Giallo-Blu, in sole 8 ore abbiamo raccolto 526 pareri di cui 523 si e 3 no, percentuale alta tra la fascia di età 30\50. E’ mancato il parere dei giovani under 30, ragazzi sempre un po lontani dalla partecipazione fisica, sempre più attivi alle consultazioni on line, che comporta nella maggior parte dei casi ad una visione distorta, spesso ostaggi da chi grida o promette di più o tutte due. Il modo di fare di chi amministra allontana i più giovani dalla politica, ma questo non significa che i ragazzi non sono interessati, quando si parla con loro molti adulti commettono l’errore di non ascoltarli. Noi partiamo dall’ascolto, confrontiamo i temi e proviamo a dare delle soluzioni, questo e quanto accade nella sede della Lega di Manfredonia, trattando argomenti a noi vicini come prospettive di futuro, lavoro, creare le condizioni affinchè la nostra terra nativa possa conservare i propri frutti, non mancano dibattiti in merito ai nostri amministratori di come guidano una città allo sbando, affogata da debiti, sporcizia, oltre a strade dissestate e verde pubblico poco curato. Non è mancato il dibattito sulla Ta Ri, dove vede protagonisti i cittadini per gli aumenti indiscriminati e classisti, dove i poveri sono quelli chiamati a pagare di più, a fronte di un servizio non all’altezza del fenomeno, riconoscendo la mancanza di colpe da parte degli operatori, questa è la ragione che ci vedrà protagonisti di una manifestazione di contestazione per gli aumenti della Ta Ri e per un servizio non adeguato, non dimentichiamo la parte pericolosa, legata alla responsabilità civile e penale a cui i cittadini sono esposti. Non mancano le analisi sul primo cittadino coinvolto in prima persona e dei suoi tanti generali che detengono un largo consenso che supera i 1000 voti a testa, sono loro a dare forza a questa amministrazione e sono loro ad aver portato la città verso il declino, noi tutti ci auguriamo la maturità politica degli elettori che sono i veri responsabili del proprio futuro, noi tracciamo la rotta ma sono i cittadini a seguirla”.