MANFREDONIA vs AZ PICERNO 0-1
RETI: 02’ st Emanuele Esposito
MANFREDONIA (4-4-2): Grasso, Vatiero, De Giosa, Mazzei, Esposito Mario, Amendola, Martino (22’ st Abbate), Diomande (17’ st Russo), Stoppiello (43’ st Tristano); La Forgia (28’ st Rinaldi), La Porta (6’ st Kebbeh)
Allenatore: Lorenzo MANCANO
A disposizione: Simone, Granatiero, Orlando, Rubino, Tristano
AZ PICERNO (4-2-1-3): Ioime; Lalaico, Cosentino, Giordano, Sinisgalli; Franzese (32’ Agresta), Crucitti; Morra (24’ st Matinata); Esposito Roberto (18’ st Romano,), Tedesco , Esposito Emanuele
All. Pasquale ARLEO
A disp.: Romaniello, Langone, Caivano, La Gioia, Giardinetti
Arbitro: Adolfo BARATTA di Rossano Calabro
1° Assistente: Carmelina De Angelis Nocera Inferiore
2° Assistente: Giuseppe Maiorino Nocera Inferiore
Angoli: 4/5
Ammoniti: Ioime, Vatiero, Mario Esposito
Espulsi:
Extra time: 1/4
Primo tempo
03 P Morra ha raccolto una respinta della difesa ha calciato a rete da 25m, palla contro la traversa ed è tornata in campo. Inutile il tap-in di Tedesco, in fuorigioco
26 P Guizzo di Emanuele Esposito che salta Vatiero ma il cross è alto per tutti
37 M Martino dal centro si è preparato il tiro dal vertice dell’area, Ioime ben piazzato ha parato a terra.
40 M Angolo di La Porta, La Forgia in elevazione piazza di testa, ma la palla sfila fuori
Secondo tempo
02 P Emanuele Esposito, in slalom salta quattro uomini e si supera Grasso in uscita. 0-1
38 P Emanuele Esposito, di interno destro, a giro, la manda sul secondo palo, Grasso ci mette una mano, palla in angolo.
39 M De Giosa incrocia di sinistro, la palla sfiora il montante lontano.
46 P Tedesco a colpo sicuro da zona dischetto, Vatiero si oppone col corpo e ribatte.
48 P Tedesco,in area, spalla a spalla con Mario Esposito, cade l’arbitro concede un generoso rigore. Sulla palla va Emanuele Esposito che segna, l’arbitro annulla ed ammonisce Tedesco entrato in area con troppo anticipo . Al secondo tentativo ricalcia Emanuele Esposito, Grasso si esalta, plasticamente mette in angolo.
Il commento:
Un Manfredonia vivo e vivace ha bloccato un Picerno di altra levatura e classifica, sebbene fortemente rimaneggiato.
Dopo il buon primo tempo in cui gli ospiti hanno avuto più controllo sul match senza mai incidere, traversa di Morra, a parte, nella ripresa è stata un’invenzione di Emanuele Esposito a rompere gli equilibri con un guizzo da gran campione e tanta ingenuità nella difesa del Donia.
Nella ripresa solo tentativi e manovre bloccate dalle fasi difensive avversarie. Null’altro.
Da segnalare la vivacità di Amendola, di gran lungo il migliore dei sipontini, e la prodezza di Grasso sul rigore che avrebbe sancito un doppio vantaggio che gli ospiti non hanno meritato sul campo.
Manfredonia retrocesso, manca solo la matematica.