Nulla da fare nella ventiduesima giornata di Campionato di Seconda Categoria girone A. I sipontini tornano col bottino vuoto dalla d
ifficile trasferta contro il Vieste. S’interrompe così la striscia positiva di cinque vittorie consecutive della Salvemini che esce sconfitta per 2-0 da una partita tortuosa e insidiosa. La grinta e l’impegno profuso dai ragazzi di mister Michelino Rinaldi non sono bastati per portare a casa un buon risultato, complici anche un terreno di gioco troppo scivoloso e la mancanza di un pizzico di fortuna e di un arbitraggio più imparziale.
La partita parte subito sul piede sbagliato per la compagine sipontina che pochi minuti dopo il fischio d’inizio si vede negato dall’arbitro un netto calcio d’angolo. Al 6’ Simone perde una palla pericolosa a centrocampo favorendo un tiro insidioso da parte di un attacante viestano che viene però bloccato in modo magistrale dal portiere sipontino.
Al 7’ Santoro in contropiede avanza solitario verso la porta, ma, l’arbitro, interrompe la prima vera occasione da gol dei sipontini, per un presunto fuorigioco.
Tra 1′8 e il 9′ la Salvemini costruisce altre due palle gol: su un calcio di punizione Santoro tira direttamente in porta ma la palla va fuori. Poco dopo stesso copione, su calcio di punizione, Simone calcia in porta, ma la sfera va di poco fuori.
La chance più ghiotta arriva al 29’: Santoro si destreggia bene dalla sinistra e fa partire un bel tiro rasoterra per Gravinese che cerca di centrare la porta, ma il portiere di casa, para senza alcun problema.
Nei minuti successivi da entrambe le squadre fioccano occasioni da gol che non vengono però concretizzate e il primo tempo finisce a reti inviolate.
La ripresa inizia subito con il tentativo da parte dei sipontini di bloccare un’azione pericolosa dei viestani, ma peccano d’ ingenuità, regalando un calcio di rigore ai padroni di casa che si portano in vantaggio.
Il gol subito non scoraggia la Salvemini che va alla ricerca del pareggio e solo un grande intervento del portiere nega la gioia a Simone.
Attorno ai venti minuti dalla ripresa, la partita rimane molto combattuta, ma meno spettacolare per ciò che concerne le conclusioni in porta.
Al 31’ del secondo tempo, il Vieste approfitta di un errore a centrocampo e ripartendo in contropiede, riesce con un pallonetto a superare il portiere sipontino e a mettere dentro la rete del raddoppio.
Al 40’ ci prova Fatone ad accorciare le distanze, con un bel tiro di testa, ma la porta viestana sembra davvero stregata e la palla sorvola di poco la traversa.
Verso la fine della ripresa, l’arbitro assegna un rigore per il Vieste per un fallo del portiere sull’attaccante di casa, da annotare che qualche minuto prima, il portiere viestano aveva atterrato in area Santoro, ma in quel caso l’arbitro non aveva ritenuto necessario assegnare il rigore per la Salvemini. Il rigore viene parato grazie ad una prodezza del portiere sipontino e dopo cinque minuti di recupero, la partita termina con un’amara sconfitta della compagine sipontina.
A fine gara è palpabile la delusione dei sipontini, l’esperienza di questa partita ha dimostrato come non sempre una discreta prestazione sia sufficiente a portare a casa un buon risultato.
Con i risultati arrivati dagli altri campi la Salvemini conserva il secondo posto a 38 punti preceduta dalla capolista Foggia Incedit a 51 punti.
Le prossime gare saranno determinanti per un buon piazzamento ai playoff e i ragazzi spinti dalla voglia di riscattarsi, sapranno affrontare al meglio tutti gli impegni, tra cui la difficile gara casalinga contro il Real Sannicandro di domenica prossima.
Area Comunicazione Salvemini
Stefania Consiglia Troiano
