Con una lettera, il presidente Carrabba aveva comunicato il disagio degli agricoltori
“Arif ha deciso di prorogare, con scadenza fissata per il prossimo 30 giugno, il pagamento delle fatture relative ai canoni irrigui dei due semestri 2017. E’ una decisione che ci soddisfa, perché accoglie la richiesta che la nostra organizzazione ha comunicato all’Arif lo scorso 12 febbraio, in seguito alle segnalazioni che ci erano giunte dai nostri associati”. E’ questo il commento di Raffaele Carrabba, presidente regionale di CIA Agricoltori Italiani di Puglia, alla decisione assunta dall’Arif. Lo scorso 12 febbraio, proprio il presidente di CIA Puglia, Raffaele Carrabba, aveva comunicato con lettera ufficiale al direttore generale di Arif Puglia, Domenico Ragno, il disagio vissuto dalle aziende ubicate in agro di Terlizzi (Bari), trovatesi nell’impossibilità di utilizzare acqua per uso irriguo a causa del mancato saldo delle somme relative ai canoni irrigui dei due semestri 2017. Le fatture relative ai due semestri dello scorso anno, infatti, erano giunte in tempi troppo ravvicinati, come ammette la stessa Arif. Il disagio ha colpito soprattutto le aziende florovivaistiche di Terlizzi.