Il 14 febbraio evento nell’ambito del progetto “Dalla parte degli ultimi” con il presidente di Libera
Il tour di Don Luigi Ciotti fa tappa in una parrocchia di frontiera, alla periferia di Foggia: mercoledì 14 febbraio, alle 20, visiterà la Parrocchia Sacra Famiglia (Piazza Armando Diaz, 1) guidata da Mons. Vincenzo Identi. Il presidente nazionale di Libera incontrerà la comunità parrocchiale del Rione Diaz, quartiere che connette la città alla vicina borgata di Mezzanone, crocevia dei richiedenti asilo ospitati nel Centro di accoglienza e di tutti i migranti che la popolano.
L’incontro rientra nell’ambito del progetto “Dalla parte degli ultimi” che ha coinvolto in modo particolare i giovani della comunità, componente particolarmente nutrita e molto attiva. “Ha ancora senso parlare della dignità dell’uomo?” è stato l’interrogativo al centro di una serie di incontri-dibattito durante l’Avvento e sarà ancora oggetto di attività dal taglio più esperienziale: volontariato insieme ai Fratelli della Stazione, visita al carcere e accoglienza della comunità parrocchiale di Borgo Mezzanone per costruire una concreta integrazione a partire da un confronto sull’immigrazione.
L’educazione alla legalità è uno dei tasselli del percorso avviato da mesi ed erano stati già programmati incontri con la rete di Libera-Associazioni, nomi e numeri contro le mafie. L’appuntamento si inserisce nel fitto calendario di eventi e laboratori in preparazione del 21 marzo, data in cui Foggia sarà la piazza principale della XXIII edizione della Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime di mafia. La presenza di Don Luigi Ciotti, che non sta facendo mancare alla città e alla provincia la sua vicinanza in questa fase, è un prezioso segnale per una comunità che troppo spesso si sente emarginata, in una periferia che reclama maggiore attenzione.