Domenica 22 Dicembre 2024

In che epoca viviamo?

6 0

Zygmund Bauman direbbe in una “società liquida”(ossia in un periodo nel quale sono saltate tutte le divisioni esistenti). A me però la questione appare un po’ più complessa. Secondo la storia stiamo vivendo nel XXI secolo, ma questa definizione è troppo lapidaria. Ognuno, in questo momento, sta vivendo la propria esperienza di vita: dal bambino sino all’anziano che sente avvicinarsi il momento della fine della propria esistenza. La nostra è un’ epoca di radicali mutamenti: diversamente dagli anziani, che bene ricordano gli orrori della Seconda Guerra Mondiale, i giovani d’oggi sono nati in un periodo di pace iniziato nel 1948 quando entrò in vigore la nostra Costituzione o legge fondamentale dello Stato, rafforzato dall’adesione dell’Italia all’ONU nel 1949 e successivamente alla CECA, poi UE nel 1957. Queste tre tappe hanno fatto sì che in Europa non ci fossero più guerre tra stati- nazionali. Nel 1951 l’Italia era un paese sconfitto, con molte perdite in termini di vite umane, a ciò si sommava l’enorme devastazione provocata dai bombardamenti che avevano raso al suolo città intere o zone strategiche come la stazione ferroviaria di Foggia per evitare che i Tedeschi se ne impadronissero nel corso della loro ritirata(morirono molte persone, i loro nomi sono ricordati da una lapide, oggi presente nella stazione di Foggia). Dopo la Seconda Guerra, l’Italia si diede un ordinamento repubblicano, grazie al referendum del 2 giugno del 1946: in quest’occasione votarono per la prima volta tutte le donne italiane. Da allora molte cose sono cambiate e oggi? Oggi sono passate diverse stagioni sia climatiche che politiche da quel 1948 e molte cose sono cambiate: Nel campo del lavoro, si è passati dalla catena di montaggio, introdotta da Henry Ford ai primi del ‘900, all’uso di bracci robotici che hanno ridotto la presenza di operai all’interno delle industrie ; in questo campo i progetti di cucine, mobili, accessori ecc… non sono più approntati a mano da un professionista, e… In campo politico esiste una maggiore libertà d’espressione che ha dato la spinta necessaria all’ampliamento dei partiti, poi? Durante la Seconda Guerra Mondiale, Alan Turing inventò un precursore del moderno computer; dopo la morte di Turing dai suoi rudimentali esperimenti è nata l’informatica e… Conclusa la Seconda Guerra Mondiale, i media acquistarono maggiore importanza e radio e televisione poterono essere acquistati da chiunque a prezzi modici; questa rivoluzione cambiò radicalmente le abitudini dei cittadini del Pianeta e… Conclusa la Seconda Guerra Mondiale, gli Usa vararono un piano internazionale per aiutare la ricostruzione in Europa; nello stesso tempo gli stati europei adottarono il modello dell’economia sociale di mercato per garantire la realizzazione dei cittadini, la libertà d’impresa e la proprietà privata. Poi? In ambito europeo la fine della Seconda Guerra Mondiale coincise con la nascita prima della CECA, poi della CEE(=Comunità Economica Europea) grazie ai trattati di Roma del 1957. Insieme ad altri trattati, nacque la UE(=Unione Europea) che si diede proprie istituzioni … Conseguenze di questi processi sono in fìeri ai giorni nostri, ecco quelle ai contesti sopra descritti: Oggi si assiste ad una sempre maggiore robotizzazione dell’industria mondiale, ormai questa tendenza è inesorabile, quindi il problema che si pone è, da un lato, formare lavoratori per più impieghi possibili e, dall’altro, pensare ad una nuova forma di tassazione sul lavoro compiuto dai robot.

In campo politico abbiamo a disposizione, oggi, un vasto spettro di formazioni politiche cui dare il nostro voto,

MA

Al giorno d’oggi essi non hanno più una base solida e valori condivisi dai suoi membri

QUINDI

Si assiste ad una personalizzazione della politica che si organizza attorno a persone che abbiano un certo carisma ed una certa base patrimoniale ( come pronosticò, un secolo fa, Max Weber): un esempio di questa tendenza è la crescente importanza attribuita al presidente USA a discapito del Congresso, ma anche i governi Berlusconi e Renzi. Dalla macchina di Turing, si è giunti, ad oggi, a computer sempre più potenti che possono rendere al meglio azioni che l’uomo può fare con margine d’errore. Dai computer, si è passati al web ed alla interconnessione tra le varie parti del Pianeta ed al commercio globale non solo di beni legali, ma anche di quelli illegali come droghe ed esseri umani. Con la comparsa dei media, si assiste ad una capillare informazione di tutte le fasce sociali presenti nell’Occidente industrializzato, a tale tendenza negli ultimi anni si è sostituita una maggiore comunicazione che ha fatto venir meno il piglio critico di tanta stampa e televisione. In ambito europeo, oggi, si assiste ad una confusione totale tra le varie istituzioni, alcune delle quali, create fuori dal Trattato di Lisbona del 2009. Per porre rimedio a quest’ultimo problema bisognerebbe farla finita con i burocrati e portare a livello europeo persone formate per quel compito, cioè che sappiano come intervenire, senza essere sottoposte a pressioni da parte di questo o di quello stato rappresentato nel Parlamento Europeo.

Michele Carpato

 

 

 

 

Articolo presente in:
Dal Mondo · Dall'Italia · News

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

 
 
 
WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com