Aveva pensato di appropriarsi di una motosega, un decespugliatore, un gruppo elettrogeno ed una falciatrice custodite in un apposito casotto dislocato nella sacca orientale del lago di Lesina, istituita a riserva naturale statale di popolamento animale, e a disposizione di una squadra di operai che effettuano quotidianamente nell’area protetta lavori di ripulitura dei canneti e di ripristino dei canali funzionali alla salvaguardia dell’importante zona umida, sotto la direzione del Reparto carabinieri biodiversità di Foresta Umbra. Ma è stato individuato dai militari dell’Arma in servizio presso i Nuclei tutela biodiversità di Lesina e Umbra coadiuvati da quelli della Stazione di Sannicandro Garganico, grazie ad una tempestiva, attenta ricognizione dei luoghi, al ponderato esame di talune circostanze e all’acquisizione di informazioni.
L’ispezione di un garage nella disponibilità di T.P., di Sannicandro Garganico ha permesso di recuperare tutta la refurtiva, che era prossima a prendere altre vie, e a inchiodare lo stesso alle proprie responsabilità. L’autore del reato aggravato ai danni dello Stato è stato denunciato a piede libero e tutto il materiale è ritornato nella disponibilità del Reparto dell’Arma che lo aveva in uso.