“Obiettivo principale per il Buy Puglia è creare occasioni concrete di business con gli incontri btob. Questa borsa del turismo testimonia quanto sia rilevante l’incoming in Puglia e come, una volta qui, i buyer rimangano attratti dalla nostra regione”. Ne è più che convinta l’Assessore regionale all’Industria Turistica e Culturale, Loredana Capone che ha commentato con queste parole la giornata conclusiva del Buy Puglia 2017.
Oltre 2000 appuntamenti di lavoro in cui 200, tra Buyer provenienti da 25 Paesi europei ed extraeuropei, e Seller pugliesi, si sono incontrati per scoprire, comprare e vendere la destinazione Puglia. E questo il bilancio del business meeting che si è svolto nella giornata clou degli incontri BtoB del Buy Puglia – Meeting & Travel Experience. Ideato e organizzato dall’Agenzia regionale Pugliapromozione, il Buy Puglia, giunto alla sua quinta edizione, si è svolto presso il business center dell’Aeroporto di Bari.
Nella giornata conclusiva sono stati presentati i dati sulla reputazione delle strutture ricettive della Puglia dell’indagine di Travel Appeal (scaricabile da www.buypugliaitaly.it ) che ha analizzato i contenuti, e le performance di tutti i canali web sui quali le strutture del territorio sono presenti.
All’incontro hanno partecipato, oltre all’Assessore Capone, Mario Romanelli di Travel Appeal, Alfredo de Liguori, responsabile Marketing di Pugliapromozione e Luca Scandale, responsabile del Piano strategico Puglia 365.
Dal primo monitoraggio sulla soddisfazione generale degli ospiti, che nel periodo dal primo settembre 2016 al 31 agosto 2017 hanno recensito le strutture ricettive pugliesi, si registra un Sentiment positivo dell’85,5% rispetto all’83,9 dell’Italia (nel 2016 era 83,3% per la Puglia e 82,4% per l’Italia).
Il dato positivo proviene dall’analisi realizzata su un campione di 5.358 strutture che impattano maggiormente sull’immagine della destinazione per quantità di contenuti online.
“Siamo soddisfatti. Ma vogliamo migliorare ancora. Come? Migliorando le nostre performance, quelle degli operatori, delle strutture, di chi commercializza i servizi, della Regione e dei comuni – ha commentato l’sssessore Capone – La reputazione positiva di una destinazione turistica non è istantanea; si costruisce nel tempo e varia nel tempo su dati che sono percezioni. Ci vuole grande impegno a potenziare la nostra reputazione, come già abbiamo fatto per superare lo stereotipo del sud, con la sua bellezza ma anche con i problemi della sicurezza e come abbiamo fatto per far conoscere la Puglia che, solo qualche anno fa, non si sapeva dove fosse posizionata sulla cara geografica. Oggi la Puglia non è solo ambita ma anche raggiunta: contano adesso le recensioni di chi dalla Puglia commenta e riporta le sue percezioni. Il Buy Puglia si è rivelato fin dalle prime edizioni una formula vincente: siamo soddisfatti della intensità della partecipazione e degli accordi di questa fiera. Anche in questa quinta edizione i tour hanno funzionato e hanno incontrato il favore dei buyer a testimonianza di quanto questa terra sia affascinante anche al di fuori dalla stagione balneare. Ovviamente il fascino da solo non basta. Si deve collegare all’organizzazione e all’offerta turistica sempre migliore per cui è indispensabile fornire servizi, tenere strutture aperte anche in questo periodo, insomma organizzare l’accoglienza in modo quanto più possibile efficace e direi attraente”.
Nell’edizione 2017 grande successo ha avuto la nuova importante sezione di formazione dedicata al Real Estate rivolta agli operatori turistici pugliesi, Buy Puglia Investment & Education, ideata e progettata con Federalberghi Puglia, PKF hotelexperts, Tourism Investment, BTO Educational; seguitissimo dagli operatori pugliesi il ricco programma di incontri su quattro aree tematiche: investment e sviluppo alberghiero, marketing, distribuzione e ospitalità.
Servizio Stampa Regione Puglia