A Faragola (Ascoli Satriano – Fg) tre giorni di eventi per il futuro del sito archeologico.
Dalle ceneri alla ricostruzione, per non dimenticare, per il futuro di Faragola.
Giovedì 5, venerdì 6 e sabato 7 ottobre ad Ascoli Satriano (Fg) e nell’area archeologica di Faragola si svolgeranno varie iniziative a un mese dall’ incendio, che nella notte tra il 6 e il 7 settembre, ha provocato ingenti danni ad uno dei siti archeologici più importanti della Puglia e d’Italia.
Il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, per il tramite del Segretariato Regionale e della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province BAT e Foggia, la Regione Puglia, il Comune di Ascoli, l’Università di Foggia, la Diocesi di Cerignola-Ascoli Satriano, con il sostegno e supporto della Fondazione Apulia felix onlus e del progetto di ricerca ‘Archeologia al Futuro’, hanno voluto proporre sia un momento di riflessione su quanto accaduto, sia favorire l’immediato avvio di una nuova fase a partire da un confronto sul futuro di Faragola.
Si inizierà Giovedì 5 ottobre alle ore 17,30 presso l’Auditorium del Polo Museale di Ascoli Satriano, con numerosi interventi e testimonianze: Simonetta Bonomi (Soprintendente ABAP per le provincie BAT-Foggia), Loredana Capone (Assessore regionale all’Industria turistica e culturale), Massimo Mariani (Prefetto di Foggia), Aldo Patruno (Direttore regionale del Dipartimento turismo, economia della cultura e della valorizzazione territoriale), mons. Luigi Renna (Vescovo di Cerignola-Ascoli), Maurizio Ricci(Rettore dell’Università degli Studi di Foggia), Vincenzo Sarcone (Sindaco di Ascoli Satriano), Maria Turchiano (Università di Foggia- condirettrice degli scavi di Faragola), Eugenia Vantaggiato (segretario Regionale MIBACT per la Puglia), Giuliano Volpe (Università degli Studi di Foggia, condirettore degli scavi di Faragola, Presidente del Consiglio superiore BCP del MIBACT)