Sport e Beneficenza un binomio perfetto che ha visto la sua concretizzazione nella Terza edizione della Regata Lions per beneficenza,” Lions Challenge Trophy”, Daunia Cup, durante la quale, in una bella giornata di sole, 17 equipaggi sono partiti dalla Banchina di Tramontana ed hanno condotto una gara intensa ed appassionante , salutati alla partenza dai presidenti dei due Clubs Lions organizzatori dell’evento, Vincenzo Nuzzi, per Il Lions Club “U.Giordano” di Foggia, e Carlotta Fatone, per il Lions Club Manfredonia Host, e dal rappresentante della lega navale, il consigliere allo sport Massimo Tringale. A vigilare sulla sicurezza dei regatanti, due moto d’acqua provviste di attrezzature adeguate messe a disposizione della Croce Rossa.
Nella cerimonia di premiazione, svoltasi in serata nella sede gremita della Lega Navale, al saluto delle autorità cittadine, l’assessore alle politiche sportive Giuseppe La Torre, e regionali, il vice presidente della Regione, Giandiego Gatta, si è unito quello delle autorità ospitanti e lionistiche, il Presidente della Lega Navale, Donato D’Andrea ed il Presidente della Zona 3, Giuseppe Pizzicoli. A precedere il momento della premiazione, c’è stata l’esplicitazione della finalità della regata e dunque dei service che i due Clubs Lions prospettano di realizzare con il ricavato, derivato da contributi spontanei di numerose attività commerciali e professionali. Nel ringraziare tutti coloro che, in varia misura hanno sponsorizzato l’evento, la presidente del Lions Club Manfredonia Host, Carlotta Fatone, ha introdotto il service del suo club finalizzato a finanziare il restauro di un pregevole Crocifisso in cartapesta della seconda metà del XVII secolo, custodito attualmente nel Palazzo della Sorgente a Manfredonia. Da Vincenzo Nuzzi la presentazione del service del Lions Club “Umberto Giordano” di Foggia, “Sight for Kids: i Lions per lo screening”, volto all’acquisto di attrezzature per la tempestiva diagnosi di malattie oculari nei bambini, affidata all’opera di medici volontari lions.
Ai vincitori delle tre categorie, Cesare Di Pietro, per la categoria Crociera Regata, con lo Yacht “L’amante Rossa”, Caputo Maurizio , per la categoria Gran Crociera con lo Yacht “Yemanjà II, e Zambino Andrea per la Classe Libera con lo Yacht “Touch Down”, sono stati consegnati trofei in terracotta dell’artista locale Antonio Robustella, e, al vincitore assoluto della terza edizione della Daunia Cup, Cesare Di Pietro, è andato il trofeo in cristallo, simbolo della regata. Tutti i trofei con le loro vele al vento, su cui campeggia il simbolo Lions, il leone che guarda al passato per orientare saggiamente il futuro, esprimono l’augurio che il buon vento soffi sempre, propiziando i service e la continuità di questa ormai prestigiosa manifestazione.
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