Abbiamo appreso stamattina da una dichiarazione del Presidente del Consiglio Superiore dei Beni Culturali, Prof. Giuliano Volpe, che il famosissimo sito archeologico di Faragola (nel territorio di Ascoli Satriano) è stato devastato da un incendio appiccato nella notte. Ancora non sono noti i danni ai preziosi reperti conservati, ma dalle prime fotografie i danni appaiono ingenti.
“E’ un atto criminale – dichiara Mario Nobile, Segretario provinciale di Sinistra Italiana Capitanata – tra i più gravi che si ricordino nella nostra provincia, poiché qualcuno ha deliberatamente attentato alla storia della Capitanata, ad un inestimabile patrimonio culturale e ad un luogo che aveva visto il lavoro di tantissimi professionisti dei beni culturali, molti dei quali provenienti dalla nostra terra, ai quali va la nostra incondizionata solidarietà”.
“Non sono ancora note le responsabilità – conclude Nobile – ma è certo che il sito di Faragola rappresentava un problema per qualcuno che nella zona non gradiva la presenza delle attività ad esso connesse.
E’ necessario accertare in tutti i modi gli avvenimenti, ma ancor più importante risulta l’impegno immediato da parte delle istituzioni regionali e nazionali per rifinanziare immediatamente la Villa di Faragola, recuperare quanto non sia stato irrimediabilmente compromesso, rilanciare – al contrario degli ultimi anni – le attività di restauro, le visite, i laboratori didattici”.