Una situazione a dire poco drammatica: è quanto accadrà tra qualche giorno ai lavoratori delle agenzie interinali che prestano la loro attività lavorativa da circa tre anni con mansioni di ausiliariato nella Sanità Service Provincia di Foggia.
Il nuovo amministratore unico della Società Sanità Service, Massimo Russo, nei giorni scorsi ha già incontrato i sindacati per spiegare le decisioni assunte e specificamente di voler rescindere i rapporti di lavoro in essere con le agenzie interinali o proseguire con gli stessi con contratti in proroga per pochi mesi, dopo l’individuazione di una società interinale a seguito di gara europea. Legando il tutto ad un verbale di conciliazione in sede sindacale con rinuncia a qualsiasi diritto nei confronti della Sanità Service e del suo amministratore.
Il percorso potrebbe anche venir meno da subito se la Sanità Service decidesse di utilizzare forme di reclutamento con invio di personale attraverso l’Ufficio del lavoro.
A questo punto è doveroso che gli attuali assessori e consiglieri regionali, eletti nel nostro territorio, facciano sentire la loro voce, diano una risposta concreta e assumano iniziative a tutela delle oltre 100 famiglie interessate. È indispensabile evitare che restino a casa perdendo il posto di lavoro.
La Uil Fpl Foggia, in persona del suo Segretario Generale, Luigi Giorgione, chiede ed auspica che si faccia da subito un tavolo congiunto con Sanità Service, ASL Foggia, organizzazioni sindacali e rappresentanti istituzionali della politica regionale per cercare di trovare una soluzione condivisa e che garantisca la continuità lavorativa e che non si perdano le professionalità già acquisite.