Oggi, presso la sala riunioni, si è svolta la presentazione dell’Operazione Mare Sicuro 2017. Essa è stata illustrata dal Comandante della Capitaneria di Porto di Manfredonia Cap. di Fregata Nicola Latinista coadiuvato da sue due collaboratori.
Si svolgerà sia per mare che per terra nel periodo 17 giugno-17 settembre e riguarderà il tratto di costa compreso tra il Torrente Saccione ( situato nel Comune di Chieuti) e il limite sud del Comune di Zapponeta.
Il Capitano ha evidenziato come tale attività,data la sua notevole importanza, impegni l’intero personale del locale distretto costituito da quasi 100 uomini; questi svolgeranno le loro attività di controllo sia a bordo delle 8 unità navali disponibili e sia avvalendosi di gommoni, attrezzati per compiere eventuali soccorsi in mare, di mattina e di pomeriggio durante i giorni sia festivi che feriali.
In seguito il comandante ha illustrato come una parte fondamentale dell’operazione sia il controllo delle imbarcazioni sia da diporto che d’altura(ossia quelle che navigano oltre le 12 miglia marine dalla costa); al termine del controllo, se l’imbarcazione risulta idonea viene rilasciato un bollino blu, che i proprietari della stessa devono apporre in modo che risulti ben visibile: tale bollino starà ad indicare al personale marittimo che quell’imbarcazione è stata ritenuta sicura dopo un controllo a bordo.
Gli uffici che sono coinvolti in quest’attività si trovano nei Comuni di Manfredonia, Mattinata, Vieste, Rodi Garganico e Lesina, quindi vanno a coprire l’intera zona della quale si è detto sopra.
Per concludere il Cap. Latinista ha voluto illustrare ai presenti alcune norme che devono osservare sia i bagnanti, come per esempio non fare il bagno, subito dopo pranzo e non allontanarsi dalla riva se non si sa nuotare, come pure non fare la classica “calata” se non si è in perfette condizioni psico-fisiche; come pure quelle riguardanti i diportisti,i quali, prima di partire debbono controllare se c’è sufficiente benzina, controllare che l’imbarcazione non presenti falle e controllare che ci sia l’attrezzatura necessaria per le emergenze( salvagente, razzi a luce rossa ed altro). Inoltre il Capitano Latinista ha ricordato che per poter guidare acquascooter sia necessario conseguire la patente nautica, con la quale si può navigare entro le 12 miglia marine dalla costa; tale limite diminuisce in caso di condizioni climatiche avverse.
Infine volevo ricordare che il Comando di Manfredonia ha emesso tre apposite ordinanze:
la n°7 del 18.5.2017 per illustrare le norme da rispettare per ciò che concerne la navigazione sotto costa
la n° 8 del 18.5.2017 per illustrare le norme da tenere se si pratica il diporto
la n°9 del 18.5.2017 in materia di Sicurezza Balneare, che quest’anno, per la prima volta è uguale per tutta la costa pugliese come voluto dal Comando Regionale della Direzione Marittima della Puglia e della Basilicata Jonica con sede in Bari: in particolare in essa afferma che al fine di garantire la sicurezza ai bagnati ogni stabilimento balneare deve dotarsi di un defibrillatore (DAE), utilizzato dal personale abilitato e di un angolo infermeria attrezzato come si deve.
Il Comandante nel concludere ha ricordato il numero 1530 da chiamare in caso di emergenza ed il C.I.R. M. (centro internazionale radio- medico) da comporre per avere assistenza medica in mare.
Si ricorda che durante la stagione estiva è attivo presso il nostro sito un link lungo il bordo destro del sito sotto la voce UTILITA’ con le notizie di eventi promossi dalla Capitaneria, le ordinanze a cui sopra si fa menzione e si possono altresì trovare frequenti domande e risposte.
In questo periodo la Capitaneria sta “pubblicizzando” tali ordinanze per poterla alla conoscenza di chiunque vada per mare, alla fine del mese inizieranno i controlli al fine di salvaguardare la vita umana per mare e prevenire illeciti.
Carpato Michele
