“È necessario un intervento da parte di Anas per mettere in sicurezza la SS89. Un intervento che, nell’immediato, potrebbe consistere nella semplice realizzazione temporanea di una barriera spartitraffico di New Jersey. Il taglio dei fondi destinati ai lavori stradali ha infatti interessato questa arteria che da Foggia conduce a Manfredonia con la conseguenza che, soprattutto in estate, quando il traffico in alcuni tratti diventa insostenibile, si generano ingorghi e incidenti stradali.” Inizia così la missiva che la consigliera regionale M5S Rosa Barone ha indirizzato ai vertici Anas, dietro sollecitazione dei consiglieri comunali Gianni Fiore e Massimiliano Ritucci che a loro volta hanno fatto loro le richieste di cittadini e comitati manfredoniani, da anni attenti al tema sicurezza sulla SS89.
“Ho partecipato ad un incontro presso l’Anas di Bari – continua la consigliera pentastellata – nel corso del quale ho fatto presente questo problema al fine di sopperire a tutta una mancanza di accorgimenti che rendono insicura la strada, soprattutto nel tratto a ridosso della chiesa di S.Leonardo. I cittadini da anni lamentano la mancata sicurezza della predetta porzione di tracciato e ho sentito quindi il dovere, come portavoce e rappresentante del territorio, di segnalare tale situazione per tutte quelle persone che quotidianamente per lavoro o svago percorrono la strada in questione. Per questo ho chiesto all’Anas – prosegue – di realizzare nell’immediato uno spartitraffico che potrebbe rappresentare la soluzione temporanea al problema della sicurezza nel tratto che va dalla fine dell’aeroporto Amendola fino all’imbocco della tangenziale di Manfredonia. Un intervento per tamponare una situazione di emergenza – conclude la consigliera foggiana – che richiede l’impiego di esigue risorse finanziarie. Sono certa che l’Anas, che ringrazio in anticipo per l’attenzione, saprà prestare la giusta attenzione al territorio.”