Da sabato sera i Carabinieri stanno ulteriormente battendo a tappeto circoli privati e bar maggiormente frequentati da pregiudicati, eseguendo perquisizioni e intensificando i controlli ai sottoposti agli arresti domiciliari.
Oltre il centinaio le persone con precedenti penali controllate nelle ultime 24 ore.
Il Comandante Provinciale dei Carabinieri non esclude che quanto accaduto la notte tra sabato e domenica a San Severo possa essere una reazione al “giro di vite” che si sta dando sulla città ma questo non diminuirà i controlli, anzi, sarà motivo di ulteriori attività di polizia giudiziaria.
Già nelle prime ore il dispositivo dell’Arma su San Severo sarà incrementato da ulteriori militari della Compagnia d’Intervento Operativo inviati dal Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri.
“La città di San Severo – quella sana –“, afferma il Comandante Provinciale dell’Arma, “sta alzando la testa e si sta ribellando ad ogni sistema criminale. Mai come adesso la cittadinanza deve essere sostenuta dallo Stato con tutte le risorse a disposizione senza retrocedere di un solo passo”.