Il 16 febbraio 2017, con l’ausilio delle forze dell’ordine (Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia locale), hanno avuto termine i lavori per la demolizione delle costruzioni abusive presenti nelle aree interessate dalle azioni del progetto LIFE “Zone Umide Sipontine”, iniziate il 27 gennaio scorso.
“Il completamento delle attività di demolizione dei fabbricati realizzati nell’area della“Riservetta” di Manfredonia, consente di proseguire l’azione C2 del progetto LIFE “Zone Umide Sipontine”, che prevede il recupero e il ripristino di 40 ettari di lagune costiere, habitat prioritario a livello comunitario ai sensi della Direttiva 92/43/CEE Habitat- dice l’Assessore alla Pianificazione Territoriale Anna Maria Curcuruto-L’eliminazione delle trasformazioni apportate abusivamente su questi ambienti particolarmente fragili e dal delicato equilibrio”, conclude l’assessore Curcuruto, “consentirà a tutta la comunità di usufruire dei numerosi servizi ecosistemici offerti dalle zone umide, caratterizzate da una straordinaria biodiversità”.