La Gestione Tributi è la società a partecipazione pubblica che dal 2007 “incassa” ed accerta chi paga e chi non paga le tasse dei sipontini. Compagine sociale composta per il 58% dal Comune di Manfredonia, 2% dal Comune di Monte Sant’Angelo ed il restante 40% a carico dell’Aipa di Milano (dal 2015 in amministrazione controllata per insolvenza), oggi sostituita dalla Mazal Global Solutions (sempre di Milano) in amministrazione straordinaria per insolvenza, attualmente socia della nostra società Gestione Tributi. Le società come Aipa e Mazal hanno lo scopo di supportare a livello organizzativo e gestionale la riscossione di entrate tributarie ed extratributarie di Enti Locali. Il contratto stipulato tra il Comune di Manfredonia e la società mista che ha la finalità di garantire l’autonomia gestionale della società ed il contemporaneo perseguimento del ruolo e degli obiettivi del nostro Comune è scaduto lo scorso 9 dicembre 2016. Tuttavia, per consentire la riorganizzazione della società dei tributi, è stato prorogato per un ulteriore mese. Ciò che non può lasciarci indifferenti è il costo che “sopportiamo” come collettività per l’affidamento della gestione tributi. Viene calcolato un aggio, una percentuale, che la società attinge su tutte le tasse incassate. Aggio che è pesato per ben € 12.300.000,00 dal dicembre 2007 al dicembre 2014. Con un costo annuale per il personale (21 persone) di circa € 900.000,00. Un servizio che pesa mediamente per circa il 7% su tutto ciò che viene incassato ed arriva al 9% per l’ulteriore costo dell’iva che il Comune non può compensare come qualsiasi azienda. Nel 2016 il nostro Comune ha previsto come impegno di spesa per aggio €2.450.000,00. Se togliamo il quasi milione di spese di personale e altre spese di gestione per ordinaria amministrazione, la restante somma che fine ha fatto? Poco si comprende dal bilancio, redatto in forma abbreviata così come previsto dalla legge. Se da un lato ci sono cospicue somme sborsate, o meglio, non incassate dal Comune per garantire i servizi essenziali ai cittadini, su altro fronte, nel 2017 il Comune di Manfredonia si è impegnata a chiedere in termini di anticipazione bancaria ben 12 milioni di euro per far fronte ai pagamenti ordinari. Operazione bancaria che costa circa 150 mila euro l’anno. Procedura prevista dalla legge ma certamente molto onerosa. Se il costo della gestione Tributi ci costasse di meno e se si realizzasse una seria e controllata gestione di recupero del credito dei nostri concittadini furbi, finti poveri e/o non efficacemente perseguiti per le ragioni che possiamo ben immaginare, addirittura potremmo arrivare a non anticipare nessuna somma. In questi giorni, alla luce della scadenza del contratto della società mista Gestione Tributi, sì è alla ricerca (nelle stanze del PD) di un nuovo e rinnovato modello di organizzazione della gestione delle entrate. Un modello che compensi i costi con i benefici cercando di sviluppare i principi di economicità, efficacia ed efficienza. E proprio per raggiungere questo obiettivo, lo scorso marzo 2016 è stata deliberata dalla Giunta Comunale, la necessità di affidare lo studio e l’analisi di un nuovo sistema organizzativo per la gestione del servizio. Incarico affidato a tre professionisti costati alla collettività (alle casse del nostro Comune) circa 70 mila euro. La prestazione di servizio e le consulenze sono come l’arte, non hanno prezzo, hanno la cosiddetta inelasticità della domanda, possono avere qualsiasi prezzo, perché è arte, appunto. Sicuramente la politica è l’arte di gestire cose complesse, in tanti casi create volutamente, forse anche inconsapevolmente. Il risultato, sotto gli occhi di tutti, ha tanto l’aspetto di acque torbide. “Nel periodo compreso tra il mese di aprile 2010 ed il mese di novembre 2016 – in cui il sottoscritto ha diretto l’assessorato al bilancio e programmazione – per le imposte e tributi maggiori quali ICI/IMU (imposta sugli immobili) e TARSU/TARES/TARI (tassa rifiuti), sono stati emessi oltre 40.000 provvedimenti di accertamento per evasione e morosità per un totale di oltre € 20.600.000, con un totale riscosso di circa € 10.000.000 e con procedure di legge ancora in corso per il recupero della restante differenza” ha dichiarato ai nostri microfoni il disponibilissimo assessore Pasquale Rinaldi il quale, condividendo appieno questa società voluta da Paolo Campo, non nega che magari potrebbe costarci un po’ di meno. Fatto sta che questa società produce utili pur avendo in seno soci insolventi, e tutto questo con le nostre tasse: qualcosa non quadra.
Raffaele di Sabato
Pingback: Nuovo rinnovo di Contratto tra Comune di Manfredonia e Società Gestione Tributi SpA | Manfredonia News | Notizie e News su Manfredonia e Capitanata
la differenza tra la gestione dei tributi di Manfredonia e montesantangelo.il comune di montesantangelo ti avvisa subito se c’è qualche problema. I signori di Manfredonia ti avvisano dopo cinque anni pagando il doppio del dovuto cacciateli!!
Chi sono i “professionisti” a cui è stato affidato l’incarico da 70.000 euro come si dice nell’articolo? Chi è il presidento della Gestione Tributi? Chi sono i dipendenti? Essendo una società a partecipazione pubblica ogni cittadino deve conoscere tutte le spese in dettaglio e i nomi del personale e soprattutto con che criterio sono stati assunti. Come sono stati assunti? Chi sono? I nomi??? Perché il comune spende tutti questi soldi quando ha la possibilità di impiegare personale proprio o comunque ha tantissimi altri modi di gestire la riscossione, in primo luogo facendo una selezione a livello nazionale: sono tantissime le società che lo farebbero a meno e con più efficacia. Mi dicono che il presidendo sia un tale Franco Ognissanti….ma chi? questo che c’è in questo elenco? http://www.statoquotidiano.it/10/04/2015/m5s-puglia-le-sobrie-liquidazioni-dei-consiglieri-regionali/321672/ E tutti i crediti che non sono stati ancora riscossi? Tutti soldi del comune e quindi dei cittadini che non saranno mai riscossi? Accendiamo un faro sul business Gestione Tributi S.p.A.
http://www.cittaconnessa.it/albo/risultatiricerca.php?dataredazione=gg-mm-anno&dataredazione2=gg-mm-anno&data=gg-mm-anno&data2=gg-mm-anno&tipologia=&settore=&oggetto=gestione+tributi&numero=
SINDACO ANGELO RICCARDI TUTTO STO DISCORSO PER DIRCI CHE VUOI LICENZIARE PADRI DI FAMIGLIA E ASSUMERE ALTRI CHE VUOI TU NON VEDO IL FINE CHE GIUSTIFICA I TERMINI..FATTI UN ESAME DI COSCENZA..
Tanto paga pantalone!!
E Riccardi che dice a proposito?
A me sembra che tutto non quadra. Internalizziamo il servizio ed anche mantenendo lo stesso personale (a me sembrano tanti) ed anche con spese varie ci può essere qualche milione di euro di risparmio. Si sa che la politica che dovrebbe pensare al bene dei cittadini pensa a tutte altre cose ed ad altri beni. Speriamo che qualcosa cambi a tutti i livelli perché altrimenti sarà dura