Dichiarazione dell’on. Colomba Mongiello, componente della Commissione Agricoltura della Camera
Esprimo la mia convinta solidarietà, personale e istituzionale, alla presidente della Camera Laura Boldrini per gli ignominiosi insulti e le inquietanti minacce che le hanno rivolto vigliacchi leoni da tastiera.
Sabato mattina sarà un onore e un piacere accoglierla per la visita alle strutture agricole della Comunità Emmaus, dove si sta svolgendo un importante lavoro di promozione e valorizzazione dell’agricoltura sociale e delle produzioni biologiche e a km0.
Il sottofondo di insulti sessisti e razzisti è ormai una costante di ogni attività svolta dalla presidente Boldrini, per nulla intimidita, e testimonia l’imbarbarimento del dibattito su temi di grande interesse civico come la parità di genere e le migrazioni.
Sono tra quei parlamentari che ha partecipato con assoluta convinzione, e un pizzico d’orgoglio, alla sua elezione alla terza carica istituzionale dello Stato, convinta che la sua storia di impegno sociale e politico avrebbe postivamente influenzato il lavoro della Camera dei Deputati. E le aspettative sono state tutte confermate.
Certo è che la volgarità e la ferocia utilizzate nei suoi confronti dovrebbero spingere tutti, a partire dai rappresentanti dei gruppi di minoranza in Parlamento, a ricondurre i toni del confronto nell’alveo della correttezza formale e sostanziale. E dovrebbe suggerire alle società di gestione dei social network e agli organi dello Stato l’incremento della vigilanza e l’adozione di misure di contrasto più stringenti ed efficaci.