I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Foggia hanno tratto in arresto per tentata rapina, resistenza e oltraggio a P.U., nonché lesioni personali dolose aggravate, Ayat Bessem, tunisino classe ’89 residente a Manfredonia.
Lo straniero, all’interno del supermercato “La Prima” situato nei pressi della stazione ferroviaria, si era impossessato di una bottiglia di liquore, tentando di uscire senza pagare, ma veniva bloccato da un addetto alla sicurezza del supermercato che aveva notato la scena. Il tunisino quindi, per guadagnare la fuga, estraeva un coltello dalla tasca colpendo l’uomo al fianco e scappava fuori dall’esercizio. La pattuglia, intervenuta tempestivamente, riusciva ad individuare il soggetto che, alla vista dei militari, scappava gettando il coltello insanguinato. I carabinieri prontamente riuscivano a bloccarlo, nonostante la resistenza attiva del tunisino, che li strattonava e minacciava ripetutamente, arrestandolo e conducendolo presso la casa circondariale di Foggia a disposizione dell’ Autorità Giudiziaria.
L’addetto alla sicurezza veniva visitato presso il pronto soccorso dell’ospedale di Foggia e giudicato guaribile in 15 giorni per la ferita da arma da taglio riportata.
Questi episodi altro non fanno che gettare benzina sul fuoco. Questo imbecille ha discreditato anche suoi connazionali che invece se ne stanno tanquilli al loro posto e che niente hanno a che fare con questi atti delinquenziali. Per colpa sua tutti gli extracomunitari vengono additati come delinquenti.