La consigliera foggiana del Movimento 5 Stelle Rosa Barone, scrive ad Emiliano che tra poche ore incontrerà il premier Gentiloni, per ricordargli alcune priorità locali che attendono “fatti e risposte”:
“Nei suoi incontri con il presidente Gentiloni – dichiara Barone – Emiliano non dimentichi il foggiano. Era il 5 giugno 2015, quando l’uscente governatore Nichi Vendola aveva posto in essere la delibera numero 1361, ovvero la “compatibilità ambientale” a favore del gigantesco mega-deposito Energas a Manfredonia. Il presidente Michele Emiliano, che a parole pare contrario all’impianto di GPL a cui da poco i manfredoniani hanno espresso la loro contrarietà con un referendum cittadino, aveva promesso di annullare quel provvedimento regionale tra gli atti favorevoli all’installazione dell’impianto stesso. Un impegno ribadito sempre sottovoce e senza mai una netta ufficialità. A tutt’oggi, di questa autotutela non vi è ancora traccia. Ma non solo – prosegue la consigliera cinquestelle – il governatore non dimentichi la partita del Gino Lisa che dovrebbe chiudersi tra poche ore e la possibilità di far rientrare Foggia finalmente tra i 32 scali d’interesse nazionale, e tutto questo dopo due anni. E’ infatti necessario che sia la Regione a presentare la richiesta e per farlo c’è tempo fino al 31 dicembre prossimo, data ultima prevista dal decreto del presidente della Repubblica 201/2015 che consentirebbe il ripescaggio definitivo degli unici due scali rimasti fuori, Foggia e Forlì. Emiliano si impegni seriamente e concretamente – conclude Barone – a partire dall’incontro di oggi, perché questa Provincia recuperi credibilità e attenzione sia a livello Regionale che a livello nazionale”.
ringraziamo la portavoce per aver ascoltato l’invito al fiato sul collo espresso dal nostro meetup
La priorità a Manfredonia era ed è L’OSPEDALE……
Energas, Gino Lisa, Manfredonia Vetro…la storia infinita!
Potrebbe abolire, la delibera di giunta, relativa all’energas, del suo predecessore Vendola. Così come gesto tangibile di buona volontà.