“Una realtà socio-assistenziale che ha rappresentato un vanto per Manfredonia e per l’intero territorio, oggi abbandonata a se stessa con con pregiudizio per la continuità dell’intervento riabilitativo e dei risultati finora conseguiti: si tratta del Centro di Riabilitazione “A. Cesarano”. Così il vicepresidente del Consiglio regionale, Giandiego Gatta, che ha depositato un’interrogazione consiliare diretta al presidente-assessore alla Sanità, Michele Emiliano.
“Una struttura -prosegue- che attualmente eroga il servizio riabilitativo a circa 200 utenti e che, nonostante questo, sta morendo di inedia per una gravissima carenza di personale che impedisce di far fronte alle numerosissime richieste dell’utenza. Alcune prestazioni, infatti, come la logopedia, non potranno più essere effettuate perché le due unità professionali a breve andranno in pensione e non si sa quando e se verranno sostituite. Non vorremmo che la volontà di qualcuno fosse orientata all’esternalizzazione del servizio, quando invece si potrebbe potenziare il personale interno e consentire, così, il normale ed efficiente prosieguo delle attività. Perciò, -conclude Gatta- nella mia interrogazione, chiedo lumi al presidente Emiliano sul futuro del Centro e su come intenda renderlo pienamente funzionale, restituendo ai cittadini un servizio eccellente svolto dagli anni 60 ad oggi”.
Purtroppo ci stanno togliendo tutto. Ancora più colonia interna del resto della Puglia. Mi ripeto avv.to Gatta lei sempre presente, per il territorio. I politici di maggioranza , al Comune, alla Provincia, in Regione a Roma che fanno. Ci si vede alle prossime amministrative e politiche . E speriamo che siano al più presto.