Venerdì 27 Dicembre 2024

Ilva, Gatta: "Renzi condanna Taranto, ci vuole mobilitazione"

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“Non ci saranno, nella Legge di Stabilità, i 50 milioni di euro per consentire a Taranto il potenziamento dei servizi sanitari a fronte di un tasso in aumento della mortalità e dati disarmanti sulle patologie che colpiscono i bambini dei quartieri più vicini all’Ilva. Una promessa -tra le tantissime- non mantenuta da parte del governo Renzi, che vuole condannare la provincia ionica ad essere ancora pregna dei veleni di uno stabilimento che uccide. E la vita ha un valore imparagonabile a qualsiasi ragione economica”. Così il vicepresidente del Consiglio regionale, Giandiego Gatta.

“Apprendiamo -aggiunge- dell’appello alla mobilitazione del presidente Emiliano. Un appello che non è possibile non raccogliere: l’Ilva ha costretto un intero territorio a patire conseguenze inaccettabili dell’inquinamento ambientale. Se Renzi ha deciso di calpestare una popolazione che soffre per strizzare l’occhio ai poteri forti, noi non ci stiamo: è inconcepibile girare a vuoto sul fronte della decarbonizzazione dello stabilimento e nel frattempo non concedere più risorse per affrontare l’emergenza sanitaria. Da Taranto a Manfredonia -conclude Gatta- dove si paventa l’allocazione di un pericolosissimo mega deposito di Gpl, serve una mobilitazione generale contro decisioni scellerate che hanno sfregiato, o possono ulteriormente devastare, il territorio e la salute di tanti pugliesi”.

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Commenti

  • Gatta diglielo al berlusca che ha creato questo schifo con il patto del Nazareno e che ora farà votare votare SI il 4 dicembre al referendum costituzionale al personale Mediaset perché ha paura di ritorsioni politiche. Ma andasse a prenderlo a lecce quell’individuo.

    Pasquino 26/11/2016 15:03 Rispondi
  • L’ilva sta uccidendo una città che meritava altro. È un dispiacere immenso per tutti noi pugliesi e fa piacere sapere che il problema sia avvertito anche nel resto della nostra meravigliosa regione.
    Basta con questa mattanza, il governo trovi soluzioni.
    Ovviamente ennesima occasione per tornare anche al Noenergas!

    CITTADINO 25/11/2016 22:44 Rispondi
  • Come sarebbe stato diverso, se dal 2010 fosse stato il nostro Sindaco. Per lei sempre prima il territorio e dopo il partito.

    Zuzzurellone Sipontino 25/11/2016 18:09 Rispondi

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