Nei giorni scorsi personale della Squadra di p.g. del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Manfredonia diedero esecuzione alla Ordinanza di Applicazione di Misure Cautelari Personali, emessa dal Tribunale di Foggia – Ufficio del Giudice per le indagini preliminari – Sezione Gip-Gup – nella persona del dott. Armando DELLO IACOVO – su richiesta del Sostituto Procuratore della Repubblica dott.ssa Rosa PENSA, nei confronti di CLEMENTE Matteo nato a San Giovanni Rotondo (FG) il 18.09.1980 e RIGANTI Francesco Pio nato a San Giovanni Rotondo il 14.08.1987, entrambi residenti in Manfredonia, resisi responsabili, in concorso tra loro in estorsione nei confronti di due fratelli dipendenti del 118. Il giudice delle indagini preliminari dottor Dello Iacovo, dopo l’interrogatorio di garanzia e sulla base delle spiegazioni dei due, ha disposto la loro remissione in libertà per mancanza di esigenze cautelari. La difesa ha offerto documentazione dalla quale si evince che entrambi esplicano attività lavorativa e sono inseriti in un contesto sociale ordinato. Inoltre non avevano motivo di chiedere favori in quanto il Riganti già lavorava e faceva volontariato. Il Clemente vantava un credito nei confronti del Baldassarre per acquisti effettuati presso la sua gioielleria. Pertanto nessuna richiesta estorsiva è mai stata fatta.