“Partecipare al referendum sull’impianto Energas è fondamentale per affermare con chiarezza quale futuro si vuole per Manfredonia. Io andrò a votare e voterò NO”. Lo afferma il consigliere regionale Paolo Campo che invita “le cittadine e i cittadini, le forze sociali, le associazioni a mobilitarsi per ottenere un grande risultato democratico e civico”.
“Ho detto e ribadito che la realizzazione dell’impianto Energas è assolutamente in contrasto con il progetto di città che il Partito Democratico e l’Amministrazione comunale di Manfredonia hanno elaborato e stanno realizzando.
Per questa ragione ho sostenuto e sollecitato l’indizione del referendum che si svolgerà il 13 novembre. Per questa ragione sostengo che sia in malafede chiunque contesti l’utilità dello strumento referendario e, ancor peggio, l’inutilità del voto.
Abbiamo bisogno che su un tema tanto delicato ci sia un’espressione chiara e inoppugnabile dei cittadini, conseguenza dello schieramento aperto e trasparente delle forze politiche e delle organizzazioni civiche.
Io voterò NO e invito a votare NO. Il Partito Democratico di Manfredonia voterà NO e invita a votare NO.
Il 13 novembre è una data fondamentale per Manfredonia – conclude Paolo Campo – Il 13 novembre votiamo NO e affermiamo con chiarezza che vogliamo, per noi e per i nostri figli, un futuro diverso dal passato che altri hanno deciso per noi”.
Anche vedendo personalmente che vota NO, nell’urna, non crederei a quella persona e a tutti i suoi accoliti. Avete fatto meretricio di Manfredonia e dei suoi abitanti ed ora con quale coraggio vi presentate a dire NO? Facce di bronzo per non essere volgare.
Prima ti vendi l’anima al diavolo poi di veduta vai contro energas, ma credi che la gente sia tutta scema?
Dal 2000ad oggi dove stavi Paolo?
Bravissimo a chiacchierare. Farebbe meglio a operare per l’ospedale, a pensare a come hai amministrato bene la zona PIP del contratto d’area ancora senza acqua e fogna e chiude l’albergo Nicotel. A pensare allo sfacelo urbanistico di Manfredonia. Lei hai dimostrato di pensare solo a se stesso e mai alla città che ha portato in dieci anni allo stato in cui è. Il suo partito, PD, governa a Roma: con loro può ancora parlare e non ai manfredoniani che la conoscono bene.
IPOCRITA………
Ieri aveva il nome di isosar ,tu non sai nulla nei tuoi 10 anni di sindaco della città.