Amara battuta d’arresto per la Tamma Angel Manfredonia che si fa trovare impreparata all’appuntamento con la vittoria. Passa l’Andrea Pasca Nardò, più efficace dei padroni di casa nell’ingranare la marcia giusta e nel portare a casa i due punti in palio.
Emergono nel primo quarto, a dispetto di un discreto inizio, alcune criticità in attacco dei padroni di casa, spesso non armonici nell’azione e poco decisi nelle soluzioni a canestro. Alla fine del periodo l’Andrea Pasca Nardò già scava un primo distacco, approfittando del black-out e della difesa molle dei locali. (Parziale: 6-23).
I minuti di intervallo consentono a Coach Ciociola una prima messa a registro del team Tamma Angel, che si traduce in un secondo quarto che riesce a far dimenticare l’opaca perfomance dei primi 10 minuti. La difesa si stringe, concedendo ben poco ai viaggianti (6 punti, messi a segno da Chirico e Provenzano). Le manovre offensive dei padroni di casa risultano più ordinate e consentono soprattutto a Wright, Antonio Padalino e Giovanni Chiappinelli di bucare la retina avversaria. Alla sirena che decreta il riposo lungo la Tamma Angel Manfredonia è ormai a soli 3 punti dai viaggianti (Parziale: 20-6).
Il secondo tempo del match è avaro di soddisfazioni per i padroni di casa. L’Andrea Pasca Nardò costruisce in questa frazione la vittoria finale andando ripetutamente a canestro con Polonara, Johnson, Chirico e Stella. Tamma Angel sciupona, sia da sotto le plance che dalla lunga distanza e non bastano i canestri di Wright, Johnson e Gramazio ad accorciare la distanza dai viaggianti, nonostante una difesa che riesce a contenere quanto più possibile gli assalti avversari (Parziale: 11-20).
A poco valgono gli sforzi dell’ultimo quarto di gioco, con Wright che va ripetutamente a canestro sia dal campo che dalla lunetta. Il match arride all’Andrea Pasca Nardò che rilancia proprio sul parquet di Manfredonia la sua candidatura ad essere fra le “prime della classe” di questo ancora lungo campionato.
“Una sconfitta con Nardò era prevedibile, visto il valore dell’avversario. Ciò che la rende difficile da digerire sono i modi in cui è maturata – ha commentato Antonio Rivetto, Direttore Sportivo Tamma Angel Manfredonia –. Sta venendo a mancare il giusto affiatamento in campo, come le prestazioni ad esito altalenante dimostrano. E questo lo avevamo messo in conto quando abbiamo deciso di costruire un nuovo progetto. Stiamo lavorando, di concerto con lo staff tecnico, per far comprendere appieno ai nuovi atleti la mentalità ‘Angel’ e il profondo significato che ha per tutti, società, squadra, tifosi e appassionati, scendere in campo con la nostra maglia. Siamo fiduciosi”.
Ora reset & restart. Una nuova, impegnativa sfida attende il team di Coach Ciociola per la settima giornata di andata. Domenica prossima, 30 ottobre, è infatti in programma la trasferta a Ruvo di Puglia per incontrare la TecnoSwitch. Palla a due sul parquet del PalaColombo alle ore 18.30. Arbitri del match i signori: Claudio Campanella di Santeramo in Colle (primo arbitro) e Vincenzo Giordano di Bari (secondo arbitro).
Stay tuned & #PASSIONEANGEL
TABELLINI
TAMMA ANGEL MANFREDONIA 53
ANDREA PASCA NARDO’ 66
Parziali: 6-23; 20-6; 11-20; 16-17.
Tamma Angel Manfredonia: Wright 20, Chiappinelli 3, Gramazio 6, A. Padalino 6, Dispinzeri 4, Castigliego (ne), Totaro 2, Miscio (ne), Johnson 9, Gangarossa 3. Coach: G. Ciociola; Assistant Coach: F. Carbone
Andrea Pasca Nardò: Stella 9, M. Dell’Anna, Provenzano 15, Bjelic (ne), D. Dell’Anna, Chirico 15, Johnson 11, Durini 1, Polonara 15, Martino. Coach: D. Olive
Arbitri: G. Di Vittorio (Ruvo di Puglia); D. Paradiso (Santeramo in Colle)