“Non temiamo un referendum che dia la possibilità alla città di manifestare il proprio pensiero riguardo all’insediamento di questo grande impianto di Gpl nel Comune di Manfredonia”. Lo dichiara Gianni Fiore, consigliere comunale dei cinque stelle ai microfoni di ManfredoniaNews.it. Nonostante il parere quasi all’unanimità del Consiglio Comunale che si espresse chiaramente contrario all’insediamento dell’Energas, le procedure autorizzative per il mega impianto di Gpl di proprietà dell’impresa partenopea vanno avanti. “Servirà informare la gente ma soprattutto bisognerà stanare quei componenti del Consiglio Comunale che si dichiarano, solo per opportunità di facciata, contrari all’ Energas” ha continuato l’ex candidato alla carica di Sindaco dei pentastellati.
la petizione ostativa andava anche meglio a dirla tutta
Livorno non è zona sismica tanto per cominciare..maledetta ignoranza. La volete capire che dovete sloggiare, al massimo fatevi dare panettoni e soldi indietro dal Presidente del Manfredonia calcio!!
Il M5S dovrebbe informarci sui due depositi di GPL esistenti in mezzo alle abitazioni a Livorno. Ma continuano a non parlarne.
Sono scuse le spese, il referendum contro il mostro di San Spiriticchio si potrebbe fare insieme a quello della riforma costituzionale!!
Attenzione ai loschi doppiogiochisti, stampare migliaia di volantini e parlarne, parlarne, parlare, i fiancheggiatori vanno dicendo in giro che il deposito di gpl e come un distributore di benzina!! Infatti non mostrano al pubblico alcun progetto anche perchè se la gente sapesse e vedesse tutto si spaventerebbe…tanto per cominciare 12 suppostoni di oltre cento metri….e molta gente ignora…ignora
quanto costrebbe alle già esili casse del comune e che valore avrebbe in caso di vittoria del no all insediamento ?