Con una cerimonia semplice, ma sentita, è stata intitolata ieri una piazza di Siponto, l’area compresa tra via degli Ipogei e il canale delle Brecce, alla compianta archeologa foggiana, ma sipontina di adozione, Marina Mazzei.
A presiedere l’intitolazione, alla presenza del prof. Saverio Russo marito della compianta, il sindaco di Manfredonia Angelo Riccardi che ha messo in evidenza il “debito di riconoscenza” di Manfredonia nei confronti della dott.ssa Mazzei, la quale “non pubblicizzava il ritrovamento di ogni vaso con una conferenza stampa – ha affermato il sindaco – ma ci teneva a porre dei vincoli su ogni sito. In modo che nessuna speculazione edilizia potesse prendere il sopravvento e seppellire quanto i nostri avi ci hanno lasciato come testimonianza“.
Ed è proprio lì, dove un tempo sorgevano macellerie e pescherie abusive fatte abbattere dalla tenacia della Mazzei, che è stata scoperta una targa a perpetua memoria del grande lavoro svolto da questa tenace archeologa. Un lavoro che ha fatto sì che Manfredonia giungesse alla consapevolezza dei tesori nascosti sotto la propria terra, testimonianze di fasti del passato.
Un lavoro che ha portato Manfredonia a dichiarare il 2016 come “annus mirabilis”, un anno che ha visto l’inaugurazione degli ipogei Capparelli, dell’istallazione di Tresoldi e il restauro della Basilica di Siponto, il restauro dell’Abbazia di San Leonardo, l’apertura del Museo Diocesano e presto anche del Castello.
Un anno che ci auguriamo sia il primo di una lunga serie di meraviglie da scoprire e da mostrare al mondo intero.
Mariantonietta Di Sabato
Consiglio vivamente al sindaco con tutto il rispetto di frequentare un piccolo corso di dizione dal momento che ha un accento dialettale fortissimo di Manfredonia che mal si addice a chi spesso parla in pubblico nelle varie occasioni e ricorrenze.