Riceviamo e pubblichiamo
Sulla sponsorizzazione della società Energas al Manfredonia si esprime in merito la consigliera regionale M5S Rosa Barone, che su Facebook dichiara: “Come già espresso tante volte e in altre sedi, sono profondamente contrariata rispetto questa scelta e questo modo di fare, la vita e la salute delle persone valgono di più di questi mezzi di compravendita del consenso”. Noi del movimento manfredonia per il lavoro vorremmo far presente alla consigliera Barone che ci teniamo alla salute dei manfredoniani ma al contrario di chi dice no a priori specie dopo che il ministero dice si al deposito energas esprimento la compatibilità ambientale subordinata al rispetto delle prescrizioni firmato dal ministero dell’ambiente e dal ministero dei beni culturali ci informiamo sia sulla validità dei progetti che sul loro impatto ambientale.
La Barone prosegue: “Sinceramente, spiace notare anche che si sia preferita addirittura la sponsorizzazione di una società non pugliese, a fronte dell’offerta di alcune realtà locali da incentivare e sponsorizzare” vorremmo ricordare alla Barone che i consiglieri pentastellati milanesi non si sono lamentati che l’Inter è passata ai cinesi e il milan quasi perchè al contrario nostro valutano i progetti. Prosegue ancora dicendo “Non dobbiamo essere ipocriti, la sponsorizzazione dell’ENERGAS celerebbe una sorta di consenso comprato verso la tifoseria e i manfredoniani, che invece da sempre mostrano diniego verso la società e i piani dell’azienda di costruire proprio a Manfredonia un impianto che non ha nessuna ricaduta positiva sul territorio, che non rispetta lo vocazione turistica e paesaggistica del Gargano e che potrebbe rappresentare un pericolo per la Provincia di Foggia.Ci teniamo a ricordare alla Barone che non bisogna dare per buono solo il proprio pensiero ma tenere conto anche di quello degli altri per dare una corretta informazione alla popolazione senza creare inutili allarmismi e seminare panico graduitamente. Per chiudere la Barone invita i cittadini a non farsi affascinare da questo modo di comprare il loro consenso.”A questo vorremmo rispondere alla Barone che i cittadini di Manfredonia non sono in svendita e se il progetto energas è valido ben venga se porta lavoro ad un territorio ormai martiorato dai fallimenti e dai falsi investimenti. Vorremmo sapere come mai la Barone tiene così a cuore la lotta contro l’energas e invece quando in consiglio regionale parlano della chiusura o del ridimensionamento dell’ospedale san Camillo non dice una parola? Lo scrivente movimento sta cercando di reperire vari pareri riguardo la costruzione dell’impianto energas partendo dall’impatto ambientale per finire all’occupazione non facendo proclami ma confrontandosi con tutti i soggetti che ne fanno parte ivi compreso la prioprietà di energas la quale si è detta disponibile a fornici la documentazione in loro possesso. Vorremmo dare una risposta anche all’avvocato Basta che dice basterebbero quattro lidi balneari a dare occupazione, anche se per soli quattro-cinque mesi, ad un numero di giovani pari a quelli da impiegare per il gasdotto. Niente di più vero ma bisogna ricordare all’avvocato Basta che un lavoro retribuito ci vuole per tutto l’anno non solo per quattro/ cinque mesi e magari in nero e sottopagati e che comunque non darebbero gli 80/100 posti garantiti da Energas senza contare l’indotto intorno. Noi del movimento manfredonia per il lavoro vogliamo sensibilizzare la cittadinanza affinché si lotti per avere posti di lavoro e che non ci si deva stare sempre sotto il ricatto politico di promesse mai mantenute energas è una realtà non un miraggio.
Marco Murgo- Movimento Manfredonia per il lavoro
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Finalmente una voce fuori dal coro che affronta il problema con serietà ed equilibrio. Faccio i complimenti a Marco Murgo e al movimento che rappresenta. Si può coniugare perfettamente l’industria e l’ambiente: ci sono vari esempi in tutta Italia. SI ENERGAS!
X Marco – Per quanto dice la Barone potresti anche aver ragione, ma per il resto ho qualche dubbio. Per l’impianto Energas, essendo questo territorio sismico, possiamo sempre rivolgerci a Sant’Antonio, mentre lor signori per i permessi si sono rivolti a Santo Mangione.
Andiamo sempre peggio! Tanto a noi Manfredoniani ci piace avere le bombe sotto il culo! Ma questi che dicono si all’ecomostro sono anche loro disoccuppati come me o cosa? Io piuttosto preferisco continuare ad essere disoccupato ma continuerò a schierarmi sempre dalla parte dei miei figli e dei loro amici.
Ben detto!! Anche i tuoi figli e i loro amici saranno dei disoccupati o dovranno andare a lavorare dove esistono gia i così detti “ecomostri” oppure adattarsi a lavoretti che gli permettono almeno il pane (senza companatico)!!! Questo è il bene che i manfredoniani no energas vogliono alle loro famiglie!! Non si può poi fare un confronto con l’Enichem dismesso quasi 30 anni fa! La tecnologia ha fatto passi avanti ma qualcuno che ha il posto assicurato o che sta bene a fare il disoccupato ancora non se ne è accorto!
Eccezionale Rosa! Cassonetti pieni, sporcizia diffusa…e come risolviamo i problemi? Con Energas! Solo 35 posti di lavoro già assegnati! Andate a vedere i nastri trasportatori sull’inutile porto industriale, guardate l’area ex-Enichem e il grande e prosperoso impianto Manfredonia Vetro, il porticciolo cementificato in zona ex Convento Monaci, la zona del contratto d’area e i capannoni pieni di…piante rampicanti, la ferrovia mai utilizzata Frattarolo-Porto Industriale (con annessa stazione murata) . Ma non c’è problema: con Energas risolviamo tutto!!!
Ma chi siete voi i padroni della città! No energas!!
Neanche voi “no energas” siete i padroni della città!!!!!!!!
Finalmente dopo tante scempiaggini leggo un articolo sensato riguardante l’insediamento Energas. Sarebbe stato molto più interessante se fosse stato scritto da persone autorevoli come il sindaco o giunta comunale. Invece i politici si ostinano sempre a dire le solite baggianate. Sono contrari ad ogni forma di insediamento industriale a meno che non si tratti di piccole e medie imprese,(dove sono?)Non si accorgono ancora come hanno ridotto la città?Strade piene di buche con poca segnaletica, ai lati cartacce di sporco, aiuole mal curate piene di escrementi di cani. E che dire dei cassonetti per l’organico vuoti o pieni che stazionano lungo le strade per ore rendendo l’aria fetida. Ditemi voi chi è quella persona sensata forestiera che spende i propri soldi a soggiornare in una città del genere? Rendiamoci conto come è caduta in basso la città. Educhiamo nuovamente al lavoro la gente locale permettendo alle varie industrie( sempre se hanno i documenti in regola di insediarsi nel territorio). Certo ad alcuni, essere assisti dallo stato, fa molto comodo. Integrazione e lavoro nero favoriscono il progresso della città. Basta avere una piccola rendita mensile gratuita e poi ci pensano i Manfredoniani furbi ad arricchirsi: comprano case e vestiti belli da esibire alle domeniche ed in corso Manfredi. Vi sembra questo un sistema giusto? A me no! Troppa gente stipendiata dallo stato che vuole mantenere il proprio status di benessere esiste in questa città che potrebbe essere bella e anche accogliente verso i turisti. I vari ragionamenti esclusivi e personali non portano pane alla gente. E via una volta per tutte le paventate paure ingiustificate di nubi tossiche inesistenti, quando abbiamo nel terreno una rete di tubazioni dove il gas uso cittadino passa a caro prezzo. E tutto il gas dello scarico delle macchine che transita in via di Vittorio pura quello è aria pura?. Perciò vi dico per l’ennesima volta, facciamo le persone serie e responsabili!
È vero 35 posti già assegnati risolverebbero i problemi di questa città! Ma mi faccia il piacere e non dica cosa del genere, poi la città è contro energas, tranne pochi Intimi. Più forte di prima : NO ENERGAS
ENERGAS e lavoro vero? Sono più i contro che o pro, che sarebbero pochissimi, andrebbe s perderci l’immagine della città e per giunta non si parla di lavoro per Manfredonia ma di lavoro per le solite ditte di Manfredonia. No ENERGAS. AVETE ROTTO
Siete solo un movimento di venduti !!!!
Mettetevi in pace tra poco la querelle sarà definitivamente chiusa per sempre!
Si a cosa che si sono già spartiti tutto? Ma lo capite che dei 35 posti a regime non è rimasto più nulla. di che lavoro parlate?
GIUSTA MA POI PERCHE’ LA BARONE, SI INTERESSA DELLA SPONSORIZZAZIONE DEL MANFREDONIA CALCIO. LEI PENSASSE POLITICAMENTE A CONTRASTARE ENERGAS.
Bravo Marco condivido a pieno il tuo pensiero